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Casa del Popolo: "Speriamo di raccogliere più fondi per sistemare la cantina storica"

Pensabene Bego Rissone

Casa del Popolo

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Festa, lo scorso weekend, alla Casa del Popolo di via Brofferio. In quell’occasione, tra musica ed eventi, si è fatto anche il punto sull’attività svolta dall’inizio dell’anno e sulla campagna di raccolta fondi “Rabél”. E’, questa, l’iniziativa mirata a trovare i fondi per rendere maggiormente fruibile la cantina storica della Casa del Popolo. Uno spazio che ospita da anni eventi, concerti, mostre e cene, ma che, per essere maggiormente appetibile, necessita di alcuni interventi. «I nostri spazi – ha sottolineato il presidente dell’associazione, Giovanni Pensabene, all’avvio della campagna ad aprile – sono ricchi di fascino e sempre più richiesti, ma presentano alcuni inconvenienti logistici, dato che sono interrati. Il nostro obiettivo è quindi sfruttare al meglio le loro potenzialità. L’umidità che caratterizza la cantina non consente attualmente di utilizzarla al massimo delle sue potenzialità, impedendo la realizzazione di mostre d’arte a lungo termine e l’installazione di un impianto audio-luci stabile per i concerti dei numerosi artisti (locali e non) che in questi ultimi anni l’hanno frequentata». La cantina, ampia circa 300 mq, ha una storia plurisecolare e in passato ha ospitato fabbriche di tessuti (via Brofferio era conosciuta come Via dei Filatori) e cantine di vino (con Gabriele e Lorenzo Bosia).

I fondi raccolti

L’intervento completo ammonta a 30 mila euro, ma ad oggi la campagna ha portato a raccogliere circa 5mila euro. «Abbiamo notato un interesse crescente verso le nostre iniziative - commenta ora Pensabene - che si sono maggiormente allargate all’esterno, grazie alla collaborazione con diverse associazioni. Abbiamo un gruppo di giovani impegnato ad organizzare eventi e incontri, con una partecipazione di pubblico in aumento. Tuttavia, purtroppo la raccolta fondi è ferma ad una cifra ancora troppo bassa. Ci sarebbe bisogno di una donazione elevata, o di un incremento tangibile di persone che donano ciò che possono, per riuscire a raggiungere una cifra tale da avviare almeno una parte dei lavori che ci eravamo prefissati». La donazione si può effettuare fino al 31 luglio al link https://rabel.starteed.eu liberamente o scegliendo una ricompensa (come t-shirt, bottiglie di vino, cesti di pasticceria).

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