Motori
18 Dicembre 2025 17:17:52
Stagione di alto profilo per il piemontese Giorgio Nebiolo che, al debutto nel Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche, ha colto da subito un risultato di grande spessore. Decisiva la crescente intesa con la Volkswagen Golf 16V MK2 gestita dal team MT Racing di Mimmo Quattrocchi e supportata dall’azienda Tecnitec, che ha accompagnato il driver astigiano lungo tutto lo Stivale. Portacolori ALMA Racing, Nebiolo è tornato alle competizioni dopo oltre dodici anni di pausa, scegliendo il 2024 per riaccendere il proprio percorso agonistico.
Così ricorda quel passaggio: “Arrivavo da un lungo stop, nonostante in anni addietro la mia grande passione mi aveva portato a contraddistinguermi nel Campionato Italiano Velocità su Terra. Nel 2012 fui vice-campione alla guida di una Subaru gestita privatamente. Poi nel 2024, sentii la volontà di rimettermi in gioco e provare nuovamente a vivere le sensazioni e l’adrenalina che solamente il motorsport può regalare. Un ritorno, sostenuto fin da subito dall’azienda Tecnitec, che mi ha convinto che era tornato il tanto atteso momento”. L’occasione del rientro fu la leggendaria Cesana – Sestriere, affrontata al volante della Renault Clio Rally5 con i colori del team cuneese BRG Motorsport. Una prova di spessore, seguita da due appuntamenti del Campionato Italiano RallyCross, disputati sulla Citroën DS3 N5 con la livrea della Tecnica Bertino.
Un 2024 denso di sogni ed esperienze che ha spalancato le porte a un 2025 altrettanto coinvolgente. L’obiettivo, fin da subito, è stato il Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche. La vettura prescelta, una Volkswagen Polo 16V Mk2 del 1990, ha accompagnato Nebiolo sulle principali cronoscalate del Paese: “Partii con la prima esperienza stagionale alla 59ª edizione della Coppa della Consuma ad Asiago, passando per la Cesana – Sestriere, la Salita del Monte Erice, Coppa Nissena ed infine la Coppa Faro. Un percorso lungo ed intenso, il quale mi ha dato la possibilità di scoprire nuove località, anche e soprattutto nel Sud del nostro Paese.
In più, sono riuscito, grazie alla costanza di risultati, a portare a casa anche la titolazione nazionale all’interno del Gruppo A classe 2000. Un risultato del quale non posso che ringraziare tutti gli sponsor e naturalmente il team di Mimmo Quattrocchi, per avermi assecondato in ogni decisione”. Determinazione, visione chiara e una squadra solida alle spalle: gli ingredienti che hanno permesso a Giorgio Nebiolo di firmare una stagione da incorniciare fin dal suo rientro.
Aut. Tribunale di Asti n. 61 del 25/09/1953
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