Il suo nome botanico è Dracena, dal greco drakaina che significa drago e comprende numerose specie e varietà tra cui la draco, la più longeva e maestosa, originaria dellarea
Il suo nome botanico è Dracena, dal greco drakaina che significa drago e comprende numerose specie e varietà tra cui la draco, la più longeva e maestosa, originaria dellarea tropicale africana e anticamente ritenuta dalle popolazioni delle isole Canarie portatrice di proprietà magiche. La sua resina, che a contatto con laria diventa rossa, era chiamata sangue di drago e guaritori e fattucchiere la utilizzavano convinti di poter curare ferite, emorragie e persino la lebbra. Lo stesso sangue era utilizzato per eliminare la ruggine degli utensili in ferro. Oggi i suoi estratti sono scelti per la preparazione di creme, dentifrici, deodoranti e prodotti dietetici per le sue proprietà idratanti, elasticizzanti, protettive dai raggi solari e antinfiammatorie.
Più diffusa come pianta dappartamento è invece la Dracena fragrans conosciuta come tronchetto della felicità perché ritenuta unottima alleata contro stress, ansia e tristezza. Non solo, come tutte le piante, assorbe anidride carbonica emettendo ossigeno e controllando il grado di umidità degli ambienti, ma contrasta anche la presenza di sostanze nocive come benzene, causato per esempio dal fumo di sigaretta, la formaldeide, usata nelle produzioni di lacche e vernici per mobili e pareti, e solventi come toluene e xilene. Tutte sostanze presenti nei più comuni materiali darredo che danno il loro contributo a rendere più pesante laria di casa.
Il tronchetto della felicità è un sempreverde tropicale molto longevo e se in natura può facilmente raggiungere i 6 metri daltezza, in casa può crescere di 2-3 metri e richiede quindi uno spazio tutto per sé: luminoso, ma lontano dalla luce diretta, dai caloriferi e dai luoghi di passaggio perché le sue foglie lanceolate e molto decorative invecchiando diventano taglienti lungo i margini e terminano con una spina. Per contro non richiede cure particolari e si adatta bene al clima domestico. In estate può essere spostato allaperto allombra mentre in primavera, ogni due anni circa, va rinvasata. Quando raggiunge dimensioni troppo impegnative si possono ottenere nuove piantine più contenute tagliando uno dei rami con almeno due spanne di tronco e piantandoli in nuovi vasi.