Cerca
Close this search box.
Disostruzione pediatrica: meglio prevenire che curare
Altro

Disostruzione pediatrica: meglio prevenire che curare

I bambini sono imprevedibili – e ci mancherebbe che non lo fossero -, ma noi genitori dobbiamo fare di tutto per metterli in condizione di non farsi del male, soprattutto quando mangiano

Di certo l’avrete notato anche voi: da un po’ di tempo si sente parlare con una certa frequenza di disostruzione pediatrica e manovre di primo soccorso. Confesso che, fino a qualche mese fa, non mi ero posto il problema e, da padre che confida sempre nella buona sorte, ero convinto che fosse qualcosa di utile, ma non indispensabile. Poi ho incontrato un esperto dell’associazione FormInLife, che significa “Formation Information Life”, e mi sono dovuto ricredere.

Marco Pappalardo, infermiere professionista, mi ha spiegato i motivi – tanti – per cui ogni genitore, nonno, zio (e mettiamoci anche il vicino di casa) dovrebbe sapere come intervenire su un bambino in caso di emergenza. La rondella di wurstel che va di traverso, il boccone del panino che ostruisce le vie respiratorie (a proposito, non fate mangiare i vostri figli mentre sono su un’auto in movimento perché, in caso di brusca frenata, potrebbero ingerire il cibo non correttamente con le conseguenze che vi lascio immaginare), ma anche il biscotto che decide di bloccarsi a metà della gola. Può non capitare mai nulla, ma se capita?

Ascoltando Pappalardo, che ringrazio di cuore, ho capito quanto l’imprevedibilità sia il vero rischio da gestire in ogni momento. Voi direte: sì, ma se è imprevedibile, come posso prevederlo? E’ molto semplice. Immaginatevi ciò che potrebbe trasformarsi in un’insidia per il vostro piccolino e giocate d’anticipo, eliminando il rischio.

I bambini sono imprevedibili – e ci mancherebbe che non lo fossero -, ma noi genitori dobbiamo fare di tutto per metterli in condizione di non farsi del male, soprattutto quando mangiano. Tagliare il cibo con criterio, non fargli mettere in bocca giochi composti da piccoli pezzi che possono staccarsi e non dare loro oggetti che potrebbero ingoiare, anche involontariamente. Tutto qui, ma come ogni cosa ovvia, viene data per scontata.

FormInLife è un’associazione senza scopo di lucro che vuole insegnare la cultura della prevenzione prima ancora di come intervenire in caso di emergenza. Pensa ai bimbi, ma anche agli adulti, e organizza corsi un po’ dove capita perché ogni persona preparata può diventare potenzialmente il salvatore di qualcuno che un domani avrà bisogno di aiuto.

Anche nelle scuole, FormInLife organizza incontri di primo soccorso pediatrico rivolti ai bambini perché siano capaci, in caso di emergenza, a praticare alcune manovre meccaniche per salvare la vita di eventuali compagni. E’ già successo e potrebbe succedere ancora. Quindi le insegnanti dovrebbero sostenere e incentivare le scuole a organizzare questi incontri formativi.

Per contattare FormInLife non dovete fare altro che visitare il sito cliccando qui o cercare il profilo su Facebook.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale