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Apnee e disturbi del sonno, ecco come può intervenire l’odontoiatra

Adeguatamente formato, è uno dei professionisti in grado di inquadrare il problema e, a seconda della gravità dei sintomi, porvi rimedio

I disturbi del sonno e la sindrome delle apnee notturne del sonno (OSAS Obstructive Sleep Apnea Syndrome) affliggono molte persone, adulti e bambini.
Pochi sanno che il medico odontoiatra, adeguatamente formato, è uno dei professionisti in grado di inquadrare il problema e, a seconda della gravità dei sintomi, porvi rimedio.
I genitori devono indagare quando sentono che il loro bambino russa con una certa frequenza (almeno 3 volte alla settimana);il russamento è un fenomeno frequente nei bambini e non é necessariamente patologicoe va distinto da quello occasionale che avviene quando il bambino è raffreddato. Se invece il russamento é abituale ed é associato a dele pause del respiro é necessario rivolgersi ad uno Specialista del sonno. I sintomi diurni associati a questi sonno disturbato possono essere irritabilità,deficit dell’attenzione, iperattività, mal di testa al risveglio, deficit della crescita e sonnolenza.

L’Apnea ostruttiva

Cos’é l’ Apnea ostruttiva?
Quando il passaggio dell’aria dal naso e dalla bocca viene ostruito si può avere un ipoapnea (parziale riduzione) o un apnea completa con riduzione drastica dell’ossigenazione e conseguente sollecitazione cardiaca. Per questo motivo può essere anche molto pericolosa.
Per essere certi che il bambino soffra di Osas é necessario effettuare un esame che é il monitoraggio cardio circolatorio notturno che può essere effettuato a domicilio e deve essere obbligatoriamente refertato da un medico del sonno.
Qualora venga accertata l’Osas é importante effettuare un corretto iter terapeutico che si avvale della collaborazione tra pediatra, otorinolaringoiatra e odontoiatra. Se viene esclusa la terapia chirurgica quale l’adenotonsillectomia, lo Specialista Orl può consigliare lavaggi nasali e terapia farmacologica L’odontoiatra molto frequentemente può trattare il piccolo paziente attraverso apparecchi ortodontici fissi sul palato o terapie che stimolano la crescita della mandibola e la rieducazione della posizione e del tono della lingua.
Inoltre é necessario che venga educato il piccolo paziente e la famiglia ad una corretta igiene del sonno e ad un percorso nutrizionale qualora il bimbo sia sovrappeso.

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