In questo periodo, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, è costretta a tenere chiuso lo studio. Ma ha in serbo una promozione per quando potrà riaprire: chi prenoterà una seduta di massaggio olistico ne riceverà in omaggio una da regalare ad un amico.
L’idea è di Eleonora Signorelli, operatore del massaggio olistico qualificato presso la scuola di massaggi Diabasi e titolare dello studio “Touch – Un tocco di benessere”, in corso Alfieri 453 ad Asti.
«Il massaggio olistico – spiega – è caratterizzato da un approccio diverso rispetto al massaggio tradizionale. Ha infatti l’obiettivo di riportare equilibrio e benessere a 360° nella persona che lo riceve, dato che riesce a “scavare a fondo” e garantire il benessere psicofisico. In sostanza, non interviene solo sulla causa “meccanica” di un problema (per esempio, per sciogliere una contrattura al collo o alle spalle), ma indaga anche le cause psicofisiche di un malessere. Può essere effettuato per risolvere dei problemi o come forma di prevenzione».
Signorelli spiega anche come opera nel suo studio.
I percorsi
«Alla prima seduta – continua – effettuo un colloquio dedicato all’anamnesi, anche per capire se il problema può essere trattato con un massaggio o deve essere affrontato in un altro modo. Dopodiché procedo con il massaggio. Anche se a volte si può concentrare in una sola seduta, consiglio sempre un percorso, differente a seconda delle tre categorie che ho definito: sport e benessere, quando il trattamento è maggiormente incentrato sui muscoli; femminile, quando è volto anche al rimodellamento del corpo, quindi con un effetto estetico; emotivo, quando comprende anche tecniche energetiche e segue un approccio che deriva dal mondo olistico orientale con la finalità di contrastare lo stress che sta vivendo la persona, consentendole di raggiungere una dimensione di relax. In ogni caso utilizzo solo prodotti naturali».
Eleonora Signorelli sottolinea quindi come seguire un percorso di massaggio olistico dovrebbe rientrare tra le attività quotidiane e di uno stile di vita sano. «Per quanto riguarda la frequenza della sedute – conclude – propongo appuntamenti a cadenza settimanale per garantire la costanza e la regolarità dei percorsi. Ma, in base alle esigenze dei clienti, si possono fissare anche ogni 15 giorni».