Può capitare che, dopo aver ricevuto una qualsiasi forma di finanziamento, capiti un qualcosa di insapettato, che metta a repentaglio la solvibilità del debito, sulla base delle rate concordate dal piano di ammortamento inizialmente pattuito.
In questo caso, onde evitare conseguenze legali derivanti dal mancato pagamento, rimane tentare un rinegoziamento della rata e dei tempi ai quali viene corrispostosto il rimborso. Questa operazione è chiamata consolidamento debiti.
Significato del piano di consolidamento debiti
In sostanza, il piano di consolidamento debiti consiste nel ripatteggiare le condizioni dei debiti pendenti, coniugandoli in una sola rata, di importo inferiore e con un periodo di ammortamento prolungato a tassi facilitati, che sarà più sostenibile da mantenere. Questo strumento nasce con Decreto Legge n.212 nel 2011, che prevede per la parte debitrice la possibilità di rimettersi in piedi se si configura la situazione critica. Il vincolo del debito viene prolungato, ma per garantire la corretta estinzione del debito.
Come funziona il consolidamento debiti
In base alla propria situazione economica, è possibile scegliere il proprio piano di consolidamento debiti su piattaforme di comparazione gratuiti come Matchbanker.
Un calcolatore dei prestiti viene messo a disposizione per tarare le proprie necessità: è sufficiente aggiungere tutti i prestiti pendenti definendo il Montante, i termini temporali concordati e il tasso percentuale annuo. Messe poi le condizioni alle quali è possibile corrispondere i pagamenti in maniera sostenibile, il calcolatore riporterà i risultati in forma della somma che si risparmia mensilmente, totalmente e il pagamento mensile extra che verrà richiesto per poter accedere al credito.
Consolidamento debiti: vantaggi e svantaggi
Nella maggior parte dei casi, se ci si trova a dover pensare di presentare un piano di consolidamento dei debiti, la situazione può non essere delle più rosee. Eppure questa misura presenta dei vantaggi fondamentali:
- i debiti pendenti vengono saldati tutti in una soluzione unica, dalla rata più bassa
- i tassi sono pattuiti per venire incontro ai bisogni dei debitori, essendo maggiormente convenienti rispetto a quelli dati dal mercato dei prestiti personali normali
- la soluzione “tutto in uno” facilita la gestione dei pagamenti, complice anche l’ente subentrante che prenderà in carico il processo di consolidamento
Nonostante sia una delle migliori alternative per non incappare incause giuridiche che potrebbero identificare come cattivi pagatori, il consolidamento debiti presenta anche degli svantaggi da valutare prima di prendere tale scelta:
- Il consolidamento debiti viene concesso a specifiche condizioni, per cui non è semplicissimo accedervi, a meno che non venga posta un’ipoteca su un’immobile, sul quale però non deve pendere un mutuo a meno che non sia stato già pagato almeno per l’80% del suo totale prima di fare richiesta.
- Il prestito in questione aumenta la durata rispetto ai debiti pendenti
- Se il piano viene approvato, per prima cosa sarà necessario stipulare un nuovo contratto di prestito, il cui costo andrà a sommarsi a quello già speso per i precedenti finanziamenti
Una volta scelto il piano più appropriato e incontrata l’accettazione della richiesta di finanziamento, l’ente creditizio a cui ci si affida procederà con il consolidamento del debito nei confronti degli enti che aspettano di esser pagati.