Il muletto è uno dei mezzi più utilizzati all’interno di magazzini e ambienti produttivi al fine di trasportare e movimentale merci e carichi in modo veloce, sicuro e soprattutto efficiente.

Diversamente da quello che si potrebbe pensare, sul mercato esistono tanti tipi di muletti, con caratteristiche tecniche differenti in termini di tecnologie, prestazioni, capacità di movimentazione etc. Conoscere le varie tipologie di muletto è importante per poter scegliere poi quello maggiormente in linea con le proprie necessità e all’ambiente di lavoro.

Nell’ultimo periodo i muletti elettrici nuovi sono molto utilizzati dalle aziende perché, oltre ad essere super efficienti, permettono anche di abbassare l’impatto che l’attività ha sull’ambiente, aspetto che oggigiorno risulta essere tutt’altro che secondario.

Come scegliere il muletto elettrico

La prima cosa da prendere in considerazione quando si vuol acquistare un muletto elettrico è la batteria con cui sono alimentati. Quest’ultima, infatti, può fare la differenza poiché a seconda della sua potenza cambia anche la struttura del muletto stesso. In linea generale è possibile optare per un modello da:

• 24 Volt: I carrelli elevatori da 24 volt sono strumenti estremamente compatti, ideali per l’utilizzo in spazi ristretti. Le loro dimensioni ridotte e la flessibilità li rendono particolarmente adatti per operare in ambienti come magazzini, stabilimenti produttivi e negozi. Questi carrelli sono progettati per essere facili da manovrare, permettendo agli operatori di spostarsi agevolmente anche in corridoi stretti e aree affollate. Sono perfetti per operazioni di carico e scarico occasionali, come il caricamento di camion, grazie al loro tettuccio basso che consente di lavorare efficacemente anche in aree con soffitti bassi (come i container);
• 48 volt: i modelli a 48 volt sono in genere disponibili a 3 o 4 ruote e possono essere utilizzati sia negli ambienti interni che in quelli esterni. Un muletto a 48 volt è perfetto per il carico, lo scarico, il trasporto orizzontale e lo stoccaggio delle merci. Inoltre garantisce un’ottima manovrabilità e visibilità a 360°. Questi carrelli sono robusti e adatti per un uso intensivo, pertanto sono ideali per operazioni che richiedono frequenti spostamenti di carichi pesanti su lunghe distanze;
• 80 volt: Il muletto elettrico da 80 Volt è realizzato con un design robusto e resistente, ed è pertanto adatto per applicazioni pesanti, sia all’interno che all’esterno. I modelli disponibili sul mercato in genere dispongono di una capacità di sollevamento che va dalle 2 alle 5 tonnellate e sono dotati di alimentazione agli ioni di litio. Per tale ragione, offrono un’alta efficienza energetica e una buona ergonomia. Il carrello elevatore da 80 volt eccelle in stabilità, prestazioni e portata residua, offrendo agli operatori un ambiente di lavoro spazioso ed ergonomico.
• Alta portata: un muletto “ad alta portata” è un carrello elevatore da 80 volt con portata dalle 6 alle 8 tonnellate. Si tratta di un dispositivo eccezionale in termini di prestazioni, efficienza e affidabilità, ideale per operazioni di stoccaggio e trasporto difficili, grazie alla sua elevata manovrabilità e alle ottime prestazioni di sollevamento e guida. Il muletto ad alta portata è pensato per adattarsi anche alle condizioni di lavoro all’aperto e offre una soluzione pulita e silenziosa per la movimentazione di carichi pesanti e/o multipli.

Muletti elettrici e tradizionali

Come anticipato, negli ultimi anni i muletti che risultano essere maggiormente utilizzati negli ambienti di lavoro sono sicuramente quelli elettrici. Questo però non significa che non esistono più sul mercato i muletti alimentati con combustibili fossili e che comunemente vengono definiti “tradizionali”.

Quale scegliere tra le due tipologie? Ovviamente dipende dalle esigenze della propria attività. Ma al di là della mera questione relativa all’alimentazione del mezzo, è bene considerare anche i profili strutturali del muletto i quali possono variare appunto in base ai vari settori in cui possono essere usati.

Nel caso in cui il muletto debba essere utilizzato in magazzini aventi merce omogenea, è possibile optare per muletti retrattili, i quali consentono di avere una buona visibilità durante la fase di manovra e riescono a entrare e muoversi anche in ambienti stretti. Per i magazzini con merce eterogenea e che necessitano di ottimizzazione dello spazio (si pensi ad esempio alle celle frigorifere) spesso vengono utilizzati i muletti bilaterali oppure trilaterali. Infine, per i carichi lughi o di grandi dimensioni, ad esempio tubi o profilati, è possibile optare per carrelli elevatori laterali, pensati appositamente per svolgere tali lavori.