Sono tanti i motivi per cui è diventato vantaggioso viaggiare con l’auto elettrica, anche in città. Oltre a fare un gesto consapevole nei confronti dell’ambiente e dell’aria che respiriamo, si può infatti approfittare di varie facilitazioni e risparmiare sulle normali spese che richiede l’utilizzo di una vettura con motore termico. Le macchine ecologiche sono oggi i mezzi più avanzati in circolazione: dotate di batterie di grandi dimensioni, hanno una capacità di assorbimento tale da poter garantire un’autonomia più che sufficiente per gli spostamenti urbani. Inoltre, molte amministrazioni comunali e regionali premiano i guidatori di e-car con alcune agevolazioni, sia dal punto di vista fiscale che della mobilità.
L’esenzione dal bollo auto
Nella maggioranza delle regioni italiane chi possiede un’auto elettrica non è soggetto al pagamento del bollo, vale a dire l’imposta annuale dovuta dai proprietari di macchine e moto iscritte al PRA. C’è da aggiungere che tale esenzione è a termine, avendo una durata di alcuni anni. Ad esempio, in Piemonte, in Toscana, in Puglia e nel Lazio non si paga il bollo per i primi cinque anni, per poi usufruire di uno sconto pari ai tre quarti dell’importo previsto.
Le agevolazioni statali
Regolarmente alle e-car sono destinati dei contributi statali per incentivarne l’acquisto e, allo stesso tempo, per spingere alla rottamazione dei veicoli inquinanti. Medesimo discorso per quanto riguarda alcuni comuni italiani che, come Firenze, hanno stanziato dei fondi, proporzionali alla certificazione ISEE, per il passaggio a vetture ecologiche, sempre a condizione di rottamare la vecchia auto.
Spostarsi in città con Smart elettriche permette di usufruire di alcune agevolazioni sulla mobilità. Ad esempio, nel comune di Roma si può raggiungere e attraversare tranquillamente il centro storico a bordo di qualsiasi tipo di e-car, avendo libero accesso a tutte le zone a traffico limitato, semplicemente registrando online la targa della propria vettura. Stessa facilitazione per quanto riguarda la possibilità di posteggiare in tutti i parcheggi delimitati dalle strisce blu che di norma sono a pagamento.
Ricarica facile
Nelle città italiane si trova la maggior concentrazione di colonnine per la ricarica, in un numero proporzionale all’estensione del comune. Questo vuol dire che chi sceglie di effettuare i suoi spostamenti urbani con l’auto elettrica, non avrà alcuna difficoltà nel raggiungere una colonnina nelle immediate vicinanze.
Risparmio sui consumi
Come tutti ben sappiamo, guidare in città è più dispendioso in termini di consumi di carburante che farlo in autostrada o nelle vie extraurbane. Dotarsi di un’auto elettrica è quindi conveniente anche da questo punto di vista. L’elettricità, infatti, viene venduta a un prezzo inferiore rispetto quello dei derivati del petrolio. In linea di massima, si può calcolare che, nel caso di una e-car, il risparmio sul rifornimento può arrivare fino al 65%.
Le spese assicurative
Anche le compagnie di assicurazioni premiano chi si sposta in maniera sostenibile. Infatti, la spesa per assicurare le vetture 100% elettriche è in media inferiore del 30-40% rispetto all’importo dovuto per una macchina con motore termico.
La manutenzione
Così come per i consumi, gli spostamenti in città mettono a dura prova l’efficienza dell’auto. Ciò significa dover mettere in conto i costi necessari per la sua corretta manutenzione. Anche sotto questo aspetto la e-car può rappresentare un consistente modo per risparmiare. Il motivo è presto spiegato: le macchine elettriche hanno meno parti soggette a usura e al conseguente deterioramento, inoltre, non hanno necessità di sostituzione regolare dell’olio per il motore e per il cambio.