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Nominati 2 nuovi Cavalieri, spazio anche per i mezzosangue di 4 anni

Corteo storico, proposte modifiche dal Collegio dei Rettori

Puntualissima come nei sette mesi precedenti è arrivata anche a febbraio, precisamente martedì 27, la convocazione del Consiglio del Palio da parte del Sindaco Rasero.
Nuova collocazione temporale: non più le consuete 21,15 ma le 18,45. E nel suo primo breve intervento il primo cittadino ha manifestato il proponimento, salvo impedimenti di carattere particolare, di continuare a mantenere questo orario di convocazione anche per le sedute future.

Due nuovi Cavalieri

Dopo Rasero ha preso la parola Mario Vespa, consigliere delegato al Palio, il quale ha confermato nei loro incarichi sia il dottor Fulvio Brusa quale presidente della Commissione Veterinaria, sia sei Cavalieri del Gruppo del Capitano. In ordine alfabetico, Nicolò Balluchi, Umberto Maggiora, Andrea Mattiazzi, Alessandro Moscone, Giacomo Perissinotto e Simone Scarpa. Due le novità, rappresentate dagli ingressi di Andrea Maroni e di Davide Argenta, al posto di Alberto Vairo e Giacomo Bertone. Vessillifero (confermatissimo) Claudio Valente, figura storica del Gruppo. Erano già stati confermati, tempo addietro, sia il Capitano del Palio Michele Gandolfo sia i due Magistrati Gianluca Mattiazzi e Tommaso Conte.

Corteo Storico

Gran parte della serata è stata dedicata al successivo argomento, vale a dire il nuovo regolamento del Corteo Storico. Le proposte avanzate dal Collegio dei Rettori non sono però state messe al voto, in quanto Sindaco e Consigliere Delegato non hanno avuto sufficiente tempo a disposizione per visualizzarle ed analizzarle. In ogni caso Vespa, dopo una veloce lettura del testo fattogli pervenire dal Collegio, ha manifestato alcune riserve soprattutto sulla parte regolamentare riguardante le sanzioni, un aspetto che sia per lui sia per il Sindaco Rasero richiede valutazioni attente e ponderate (e quindi maggior tempo a disposizione). Il consigliere delegato inoltre, nell’ottica dello snellimento del Regolamento del Palio, ha manifestato l’intenzione di allegare allo stesso, tramite un’apposita appendice, quello che sarà il nuovo Regolamento del Corteo Storico.

Revisione del Regolamento

Inoltre, da tempo, il Capitano Michele Gandolfo sta lavorando alla revisione del Regolamento del Palio, per renderlo più semplice, accessibile e comprensibile. Verrà messo ai voti in occasione del Consiglio del Palio di marzo. Rasero ha quindi preso la parola informando i Rettori e l’assemblea in merito agli ultimi aggiornamenti riguardanti l’allestimento sia dei box cavalli (pronti per il prossimo Palio) sia di Piazza Alfieri (si cercherà di lavorare per ottimizzare ed anticipare i tempi). Il Sindaco ha chiuso facendo presente come lo scorso sabato vi fossero in calendario ben quattro eventi di carattere paliesco: la consegna del Premio Soroptimist (Pergamena d’Autore) al Rione San Paolo per la miglior presenza nel Corteo Storico 2017, la presentazione del fantino del Rione San Secondo, la Cena del Cavolo del Borgo San Marzanotto e la serata di celebrazione del fantino Massimo Coghe organizzata dal Borgo San Lazzaro.

L’intervento del Sindaco

«Una situazione – a detta del Sindaco – che in futuro non dovrà più ripetersi. Si provvederà pertanto a stilare un ristretto elenco di manifestazioni (le più significative del panorama paliesco) che troveranno annualmente una precisa collocazione in calendario, alle quali Borghi, Rioni e Comuni non potranno sovrapporre alcun altro evento.»
A chiudere la serata sono state le parole del dottor Fulvio Brusa. «Come emerso negli ultimi incontri avuti con il Collegio dei Rettori, l’intenzione è quella di organizzare due riunioni di corse nel 2018.

Mezzosangue di quattro anni

Ulteriore importante sviluppo per Borghi, Rioni e Comuni: i Comitati che intendessero schierare al canapo nel prossimo Palio un mezzosangue di quattro anni, dovranno obbligatoriamente fare in modo che lo stesso partecipi ad entrambe le riunioni preparatorie per poter essere valutato dalla commissione apposita con la dovuta attenzione. Il cavallo di 5 anni, oppure già sceso in pista nel Palio 2017, dovrà invece prendere parte, d’obbligo, ad almeno una riunione di corse. Riguardo alle prove, il venerdì precedente il Palio si terranno due sedute, una al mattino e una al pomeriggio, strutturate su tre batterie da sette cavalli. Previa anticipata richiesta (accordi con la commissione tecnica) sarà possibile effettuare anche prove singole. Immutato il programma del sabato pomeriggio, con la prova ufficiale prevista sempre su tre batterie.»
Riguardo ai fantini di riserva, come già accaduto nel 2017, l’Amministrazione Comunale ne individuerà tre, a disposizione di quei Comitati forzatamente costretti a dover sostituire il fantino scelto per la corsa.

Massimo Elia

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