Nel momento migliore della stagione, la sfida più affascinante per i galletti. L'Asti di Nicola Ascoli si appresta ad affrontare al Censin Bosia domenica alle 15 la Giana Erminio, formazione di

Nel momento migliore della stagione, la sfida più affascinante per i galletti. L'Asti di Nicola Ascoli si appresta ad affrontare al Censin Bosia domenica alle 15 la Giana Erminio, formazione di Gorgonzola rivelazione assoluta del girone A di serie D e destinata a ottenere il salto di categoria. Dal canto loro, tuttavia, i biancorossi, galvanizzati dalla conquista di ben 11 punti nelle ultime cinque partite disputate, possono affrontare la gara a "cuor leggero" e con la voglia di stupire: «Il successo nel derby contro il Derthona di fronte a un nutrito pubblico ci ha caricati. La Giana gioca un ottimo calcio ma, sfruttando la compattezza del nostro gruppo, possiamo tirare fuori il meglio da noi stessi e cercare di sorprendere la capolista», dichiara Marc Lewandowski, autore del gol vittoria domenica scorsa coi leoncelli.

Mister Ascoli avrà a disposizione tutti gli effettivi, un'assenza pesante invece per i lombardi. Mancherà infatti il bomber Perna, infortunatosi al ginocchio la scorsa domenica contro il Verbania. Il team ospite agisce solitamente col 4-3-3: spazio al non trascendentale portiere Sanchez, a Sosio, Bonalumi, Chiappella e Solerio in difesa, in mezzo al campo la "mente" è Biraghi, affiancato da Rossini e Marotta, in attacco il riferimento è Recino, supportato da Ferrè e uno tra Spiranelli e Forbiti. All'andata la matricola si impose 2-1. Un avversario che gioca un gran calcio per l'Asti, che ha conquistato due promozioni consecutive e che è a un passo dalla terza: i galletti, però, vogliono stupire, e raggiungere la prima parte della classifica facendo un favore alle inseguitrici della Giana.

Davide Chicarella