Alessandro Binello, ottava gemma tricolore con l’Esercito
Ennesimo Oro Tricolore e due nuovi record italiani per la squadra dell’Esercito nel campionato nazionale di paracadutismo, sui cieli di Fano. Gli atleti del Reparto attività sportive sono saliti sul gradino più alto del podio in una delle discipline acrobatiche più estreme e spettacolari della caduta libera: il Vfs (Vertical formation skydiving).
Il quartetto formato dal sergente Andrea Cardinali, dai caporal maggiori capi Marco Soro e Stefano Falagiani e dal 1° caporal maggiore Alessandro Binello hanno dominato la competizione con l’esecuzione di alcune figure di gruppo durante la caduta libera in assetto verticale (testa in su e testa in giù), facendo registrare per l’Esercito anche due nuovi primati italiani: la miglior media di gara e il miglior round disputato. Questo importantissimo podio permette a pieno titolo agli atleti dell’Esercito, che si allenano a Pisa al Centro addestramento paracadutismo della Brigata Folgore, di vestire la maglia della Nazionale italiana per disputare i campionati mondiali assoluti, in programma il prossimo anno a Tanay (Russia).
Per l’astigiano Binello è l’ottavo titolo tricolore in carriera, tra precisione in atterraggio e il Vfs. In estate, con lo stesso team, i militari della squadra con le stellette avevano stabilito anche un altro primato europeo, oltre ad aver già conquistato in precedenza anche due bronzi ai Mondiali. Una formazione, quella dell’Esercito, che in Italia non ha attualmente rivali in una disciplina che richiede grandissime doti di applicazione, condizionata com’è anche dalle condizioni meteo durante il lancio da quota 4 mila metri. Piccola curiosità: Binello è stato nei giorni scorsi protagonista di un lancio «tandem» (istruttore-passeggero) sui cieli di Firenze (e non come militare, va precisato), durante la trasmissione tv «Donnavventura» (Rete 4)