Andrea Cavallero argento tricolore di canottaggio
Una bella favola, nata nelle acque liguri, ma che ha radici astigiane, quella di Andrea Cavallero, medaglia d’argento nel Campionato Italiano Esordienti di canottaggio. Una passione, quella per l’acqua e le “remate”, che ha sempre affascinato l’atleta (e infermiere) astigiano. Il trasferimento per lavoro a Genova ha fatto sì che l’obiettivo si realizzasse. Portacolori del Rowing Club Genovese, ha scoperto il suo sodalizio e ci si è avvicinato grazie ai social poco più di un anno fa.
Venerdì scorso ha partecipato assieme al compagno di squadra Giovanni Campodonico alla gara di doppio maschile categoria Esordienti a Varese classificandosi al secondo posto dietro alla Canottieri Pescate e davanti alla Canottieri Firenze. Una gara equilibrata, dove il duo ligure ha raggiunto i toscani all’altezza dei mille metri per poi avvicinare, ai 500, i favoriti del Pescate, che tuttavia allo sprint hanno guadagnato 7/8 secondi di vantaggio per conquistare l’oro.
«A gennaio, nel campionato nazionale di fondo, avevamo già incrociato la Canottieri Pescate – ricorda Andrea – Eravamo alle prime armi e giungemmo ultimi. Dimostrazione che i nostri allenatori hanno svolto un ottimo lavoro che ci ha spinti sino a questo inatteso argento, che ci teniamo stretti». Un secondo posto che premia l’impegno del “coaching staff” ma anche dei due atleti che si sono allenati quotidianamente: «Una bella soddisfazione aver raggiunto il podio, soprattutto in una stagione sostanzialmente senza gare», conferma l’astigiano.
Il primo traguardo è stato tagliato, ce ne saranno ancora molti altri, ne siamo certi.