La partita non ha avuto storia: gli astigiani sono apparsi contratti e bloccati, riuscendo solamente per brevi tratti del confronto a reggere lo scambio con gli avversari. Il Cortemilia è sceso in campo con Max Vacchetto in battuta, Federico Gatto “spalla”, Francesco Rivetti e Marco Parussa terzini. Conduzione tecnica del team affidata a Gianni Rigo e Giovanni Voletti.
L’Araldica Castagnole ha risposto con Cristian Gatto nel ruolodi battitore, Davide Amoretti in qualità di spalla e Michele Vincenti ed Andrea Bianco sulla linea avanzata. D.t. della compagine astigiana Claudio Gatto. Il Cortemilia sfiderà nel doppio confronto valido per l’assegnazione dello scudetto (il numero 100 nella storia della disciplina, n.d.r.) la formazione ligure dell’Imperiese (Federico Raviola, Alessandro Benso, Davide Iberto e Simone Giordano, vittoriosa in entrambi gli incontri di semifinale a spese dell Cuneo di Andrea Daziano, Roberto Corino, Enrico Rinaldi e Daniele Panuello.
La finale d’andata si giocherà sabato prossimo, 15 ottobre, con inizio alle 14,30, allo sferisterio di Cortemilia. Il confronto di ritorno è previsto a Dolcedo la settimana successiva.
Nella foto: Cristian Gatto, a sinistra, e Massimo Vacchetto.