Velocità sostenuta e tempi pienamente rispettati per il passaggio della “carovana rosa” del Giro d’Italia 2021 che, dopo aver toccato il Nord Astigiano, ha attraversato per 75 chilometri la nostra Provincia. Intorno alle 14,15 i corridori sono arrivati in centro città, per raggiungere Canelli alle 15:00 esatte. In testa un gruppetto composto da Alexis Gougeard (AG2R Citroën), Simon Pellaud (Androni-Sidermec), che ha tagliato per primo il traguardo volante di Canelli, Samuele Zoccarato (Bardiani-CSF-Faizanè), Vincenzo Albanese e Samuele Rivi (EOLO-Kometa), Lars Van den Berg (Groupama-FDJ), Taco Van der Hoorn (Intermarché-Wanty-Gobert) e Andrii Ponomar (Androni-Sidermec). A seguire il gruppo, con tra i ciclisti di testa la maglia rosa Filippo Ganna, piemontese doc vincitore della cronometro cittadina di Torino di sabato. A vincere la tappa a braccia levate è proprio Van der Hoorn.
Gli arrivi del Giro ad Asti in passato hanno visto vincitori Giuseppe Olmo (1935), Rik Van Looy (1960), Vito Taccone (1963), Alessandro Petacchi (2003) e il polacco Josef Cerny (2020), che anticipa con un allungo a 20 chilometri dall’arrivo il gruppetto dei suoi compagni di fuga. È stata una tappa “dimezzata” quella del 2020, che doveva partire da Morbegno per le proteste dei corridori per la lunghezza, 258 chilometri, giudicata eccessiva, e per le condizioni meteo. Il nuovo via fu dato da Abbiategrasso, a sud di Milano, con distanza ridotta a 124,500 chilometri.