Obiettivo primato solitario. All'Asti Calcio a 5, impegnato oggi, sabato 29 novembre, a Pescara, basterà un punto per ottenere la leadership del campionato , visto che la Lazio, attuale capolista
Obiettivo primato solitario. All'Asti Calcio a 5, impegnato oggi, sabato 29 novembre, a Pescara, basterà un punto per ottenere la leadership del campionato , visto che la Lazio, attuale capolista della serie A di futsal assieme ai nero-arancio, effettuerà il turno di riposo. Reduci da cinque affermazioni consecutive, gli orange mirano a conquistare un risultato positivo su un campo difficile e "caldo" come quello abruzzese. I biancoazzurri allenati da Fulvio Colini sono reduci da una sconfitta esterna nel derby contro l'Acqua&Sapone e hanno una voglia matta di rifarsi. Cammino sinora non particolarmente continuo quello messo in atto da Nicolodi e compagni che, a quota nove punti, al momento sono l'ultima squadra qualificata per la Final Eight di Coppa Italia.
Inutile nascondere quanta attesa ci sia per questo confronto: per Asti un successo in Abruzzo significherebbe la definitiva consapevolezza di aver completato un processo di maturazione e crescita che solo le grandi squadre fanno, per i Colini-boys uno "scalpo" eccellente come quello orange rilancerebbe rapidamente le quotazioni della squadra in chiave scudetto. Gara difficile da decifrare quindi, in cui il campo, tradizionalmente piccolo e ricco di calore, sarà una discriminante non da poco. Due filosofie di gioco a confronto, quella pragmatica e difensivista di Colini, il "futsal totale", mutuando un termine calcistico, di Polido dall'altra. Sarà interessante capire come riuscirà a scardinare la difesa bassa dei padroni di casa una formazione che tradizionalmente ha sempre patito questo tipo di atteggiamento tattico.
Osservando i due roster, sarà certamente una gara speciale per due grandi ex: il laterale Sergio Romano, colonna della Nazionale azzurra, e il bomber piemontese Jonas, entrambi reduci da una stagione in chiaroscuro in Abruzzo e straordinari protagonisti in questo scorcio di campionato in nero-arancio. Valutando il roster biancoazzurro emerge come Colini abbia puntato sui "suoi" uomini: Caputo e Rogerio, difensore e pivot, sono colonne portanti del quintetto, che ha nell'italianissimo Leggiero uno dei veterani della rosa. Il pericolo maggiore per Asti sarà rappresentato, oltre dall'esperto pivottone già con Colini a Montesilvano, dai velocissimi Canal e Nicolodi. Pescara, che in casa ha finora ottenuto due successi (uno dei quali con la Luparense) e un pareggio, dovrà fare a meno del portiere Capuozzo, espulso nell'ultima gara esterna. Che la "tenzone" abbia inizio.
Davide Chicarella