Cerca
Close this search box.
Foto Lavagnini
Sport
Motori

Ben 110 equipaggi al via del Rally Team ‘971

Le attese per una gara dai grandi contenuti tecnici e spettacolari non sono soltanto rivolte al rally moderno dove saranno una settantina le vetture al via ma come tradizione anche fra le storiche

Il traguardo delle cinquanta edizioni è ormai li ad un passo. Il Rally Team 971 assomiglia ad un bottiglia di buon vino che invecchiando conserva intatto il suo sapore. Una gara legata a filo doppio alle tradizioni che rivivono lungo le colline fra il torinese e l’astigiano dove anche in questa edizione la competizione promossa dalla Rt Motorevent cercherà il nome del protagonista per allungare un albo d’oro ricco di nomi illustri. Ad iniziare da Roberto Boretto che vinse le prime due edizioni nel 72 e nel 73 passando per Livio Lorenzelli che fu uno degli artefici della nascita di questa competizione. Per arrivare in epoca più recente alle sfide fra Gianni Cappellino , Josy Barbero, Franco Uzzeni, Tiziano Borsa, “Bube” Bovero, Giorgio Dissegna e chiudere ai giorni nostri con Luca Cantamessa, Andrea Sala , Jacopo Araldo, solo per citarne qualcuno. Proprio il giovane driver di Santo Stefano Belbo cercherà di raggiungere i record man nelle  vittorie assolute provando a centrare la tripletta dopo i successi nel 2016 e quello ottenuto lo scorso anno. A cercare di impedirlo un elenco iscritti che non lascia spazio ad interpretazioni dove spiccano ben tredici vetture della classe regina R5, dodici delle quali rappresentanti del marchio Skoda. Fra loro oltre a Jocopo Araldo e Lorena Boero i quali disporranno della versione Evo curata dal team Balbosca anche Massimo Marasso e Luca Pieri reduci dal brillante quarto posto assoluto al recente Rally dei Vigneti Monferrini. Nella lista delle top car figurano inoltre Stefano Giorgioni e Federico Boglietti, Gianfranco Vedelago in gara con Corrado Courthoud, Mario Trolese ed Emilio Martinotti, Loris Ronzano e Gloria Andreis, il rientrante Andrea Sala insieme a Stefano Mazzetto,Cristian Milano e Nicolò Cottellero, Marco Luison e Martina Bertelegni, Stefano Monchietto e Alessia Binello, Mauro Beltramo e Roberto Aresca.

A rompere l’egemonia della vettura ceca ci penseranno Angelo Morino e Alessandro Rossero i quali saranno in gara sulla Polo curata dalla Roger Tuning. Ma se gli occhi sono ovviamente puntati sulla vetture solitamente padrone della classifica assoluta, l’interesse non manca anche nelle altre classi. Ad esempio nella R2B adesso chiamata Rally 4 dove spicca la presenza di Gianluca Verna che fu secondo assoluto nel 2006 in questa occasione in gara con Fabio Ceschino su una Peugeot 208 la stessa che useranno i vari Fabio Rosso, Claudio Debernardi, Armando Vola Nella Rally 5 tutta da seguire la sfida fra gli “Under 25” Davide Porta e Matteo Ceriali mentre nella stessa classe spicca l’unica presenza femminile con Nichy Cretier e Cristina Cottier a bordo della Renault Clio. Sulla vettura francese farà il suo esordio Riccardo Gandolfi insieme alla consorte Serena Vacchieri sulla vettura appena acquisita dalla Dierre Corse dopo i numerosi successi sempre con la berlinetta francese ma in classe N3.

I ciriacesi Riccardo Ala e Andrea Piano saranno al via sulla Abarth 124 mentre Fabio Becuti e Andrea Gulmini dovranno vedersela con Gianni Lopes e Andrea Marsero in una sfida fra Mitsubishi e Subaru in classe N4. Come orami tradizione, al rally moderno viene affiancato il Rally Storico che vedrà al via una trentina di vetture e la Regolarità Sport già proposti lo scorso anno. Il programma della gara prevede  nella giornata di sabato 2 Aprile il completamento delle operazioni di verifica e nel pomeriggio è in programma lo Shake Down su un tratto di strada in località Pavarolo. Il via della gara Domenica 3 Aprile alle 8.01 da Piazzale Freidano a Settimo Torinese. Dopo le prime due prove ad Albugnano e Moransengo, i concorrenti faranno tappa a Cavagnolo per il riordino e immediatamente dopo saranno impegnati ne tratto di Robella che con i suoi quattordici chilometri e trecento metri è il più lungo di tutta la gara. Settimo sarà la sede per il secondo riordino e per il parco assistenza dopo il quale verranno ripetuti i passaggi Ad Albugnano, Moransengo e Robella.

L’arrivo finale e la premiazione  a Settimo alle 17.44.Lo scorso anno la vittoria assoluta andò a Jacopo Araldo e Lorena Boero a bordo della Skoda Fabia i quali riuscirono a precedere di soli due decimi Patrick Gagliasso e Dario Beltramo. Il terzo gradino del podio andò ai francesi Michelod e Fellay anche loro su una Skoda. Fra le Storiche vittoria per Astesana e Tortone su una Ford Sierra. Nella Regolarità a vincere furono Messina e Cuccotti su una Fiat 127.

Autostoriche

Le attese per una gara dai grandi contenuti tecnici e spettacolari non sono soltanto rivolte al rally moderno dove saranno una settantina le vetture al via ma come tradizione anche fra le storiche l’elenco iscritti preannuncia una competizione che non  mancherà di regalare interesse e divertimento. Sono infatti trenta le vetture che si sfideranno su quelle stesse prove speciali capaci di riportare indietro nel tempo e far rivivere un epoca gloriosa che ha visto il Rally Team 971 fra le manifestazioni più rinomate. Provare a formulare un pronostico è quanto mai difficile anche perchè l’ elenco iscritti è senza dubbio di quelli per i cosidetti palati fini. Ad iniziare dal campione tricolore in carica. Al via del Team 971 Storico con il numero uno ci sarà infatti  Marco Bertinotti come al solito affiancato da Andrea Rondi sulla Porsche 911, la stessa che come detto ha permesso al biellese di conquistare il tricolore nel 2021. Ma Bertinotti non sarà il solo a provare a raggiungere il dolce sapore della vittoria. A provarci oltre a lui saranno al via Roberto Rimoldi e Roberto Consiglio anche loro su una Porsche 911. Sulle strade torinsesi rivedremo inoltre all’opera Edoardo Valente e Jeanne Francoise Revenu a bordo della lancia Rally 037. Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo disporranno invece di una Ford Sierra Cosworth, la stessa con la quale saranno in gara Paolo Pastrone e Mara Miretti. Bruno Graglia e Roberto Barbero continueranno il percorso di affinamento a bordo della potente Bmw M3 mentre dal biellese vedranno all’opera Claudio Bergo e Maurizio Trobini sulla Toyota Celica e il veloce Ivan Fioravanti con Simone Bottega sulla Ford Escort Rs. L’eporediese Claudio Ferron darà sicuramente spettacolo a bordo della Opel Kadett Gt/e insieme a Francesco Quaz. Interessante il debutto di Graziano Espen e Gabriella Guglielmo sulla Lancia Fulvia Hf alla loro prima esperienza nella classe 1.6. Molto interessante anche l’elenco nella Regolarità Sport dove saranno dieci i concorrenti. Il primo equipaggio in gara quello formato da Massimo Becchia e Brisen Xhaconi a bordo di una Lancia Delta seguiti dalla Peugeot 205 di David De Faveri e Marco Blotto e dalle Porsche di Daniele Richiardone e Mauro Piana  e quella di Carlo Navone e Carlo Benedicenti.

Lo scorso anno fra le Storiche la vittoria andò ad Astesana e Tortone su una Ford Sierra. Nella Regolarità a vincere furono Messina e Cuccotti su una Fiat 127.

 

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale