La Capitale del Moscato e dello Spumante si veste di rosa. Transiterà, nel primo pomeriggio di lunedì 10 maggio, la terza tappa del 104esimo Giro d’Italia da Biella a Canale d’Alba. Appuntamento che vedrà scorrere la carovana verso le 15.
In arrivo da Asti i corridori percorreranno i viali Italia e Indipendenza per imboccare, in centro città, corso Libertà, deviare in via Cassinasco e, subito dopo, curvare in via Bosca per affrontare la ripida salita che porta a Loazzolo.
Qui, in regione Piancanelli, è fissato il primo dei tre Gran Premio della Montagna. Avvenimento che ha messo in azione, da giorni, gli enti che sovrintendono alla viabilità. In prima linea la Provincia che sta provvedendo a stendere un nuovo nastro d’asfalto lungo le carrozzabili minori. Canelli, intanto, si sta vestendo di rosa. Da sabato il castello Gancia è illuminato del colore classico della corsa.
Iniziativa sostenuta da Egea in collaborazione con il Comune. Da parte sua, come conferma il sindaco Paolo Lanzavecchia, «il Comune predisporrà degli striscioni che annunciano, o meglio, ricordano che queste sono terre Patrimonio dell’Unesco, sede di cantine storiche, aziende e grandi vini conosciuti in tutto il mondo».
Anche in città verranno risistemati alcuni tombini e caditoie laterali delle strade interessate. Pernod Ricard-Ramazzotti saluterà i corridori, che transiteranno davanti allo stabilimento di via Bosca, con scritte di benvenuto, così come faranno lungo il percorso Marmoinox, Arol e altre mayor dell’enomeccanica.
Nella foto: Gilberto Simoni e Candido Cannavò nel 2003, quando il giro partì da Canelli.