Era stato il primo appuntamento cancellato un anno fa causa pandemia. E’ la Monferrun, gara podistica che nonostante la sua giovane età ha già conquistato il cuore dei runner. Torna, domenica, sulle strade del sud astigiano come segno di rinascita, a ribadire che dal virus si può uscire seppur con tutte le cautele.
Manifestazione nazionale competitiva, si sviluppa su un percorso di 21 chilometri. Organizzata dalla Brancaleone di Asti, alla quarta edizione, la partenza avverrà da Nizza alle 9. Percorrendo, poi, la provinciale arriverà a Canelli e, da qui, si ritornerà nel centro nicese. Possibile partecipare anche alla mezza maratona non competitiva di 6 chilometri, da Nizza a Calamandrana.
Come spiegano gli organizzatori: «Non è stato possibile garantire lo svolgimento a febbraio e, dunque, si è riprogrammato il 30 maggio. Tutte le iscrizioni del 2020 sono assolutamente valide, chi per motivi personali non potesse partecipare in questa data , potrà usufruirne nel 2022».
Prima della partenza, accreditandosi, potrà essere ritirato lo zainetto che conterrà la canotta della manifestazione e una bottiglia di Barbera d’Asti Doc. Una puntualizzazione: gli atleti sono tenuti a indossare la mascherina fino a primi 500 metri di gara.
(Foto di repertorio)