Sarà Italia-Russia la finale dellEuropeo 2014 di calcio a 5 in Belgio. I russi hanno piegato 4-3 la favorita Spagna in semifinale e raggiunto così gli azzurri nellultimo atto della kermesse,
Sarà Italia-Russia la finale dellEuropeo 2014 di calcio a 5 in Belgio. I russi hanno piegato 4-3 la favorita Spagna in semifinale e raggiunto così gli azzurri nellultimo atto della kermesse, programmato per domani, sabato, alle 20,30 (prevista la diretta televisiva su Eurosport del pacchetto Sky, solitamente sul canale 211).
«Sapevo che potevo dare di più in mezzo al campo. Fare il capitano è una cosa nuova e sto imparando – queste le prime parole nel post gara del capitano azzurro Gabriel Lima – qualche volta forse mi ha scaricato, perché è un lavoro troppo mentale nella preparazione di un match. Sapevo che dovevo dare più, sapevo che avevano bisogno di un Gabriel Lima migliore. In questo Europeo abbiamo difeso 33 minuti contro il portiere di movimento e incassato un solo gol con doppia deviazione. È un gran segnale: questo può essere il nostro Europeo. Sapevamo che loro avevano paura di perdere contro di noi, e l'aver pareggiato subito è servito. Siamo capaci di uscire dai momenti difficili.»
«I quattro giorni dopo la Slovenia sono stati i più brutti in assoluto – prosegue Lima – è stato particolarmente difficile rialzare la testa: essendo il capitano, infatti, devo essere il primo a rialzarla e l'ultimo ad abbassarla. Non è facile farlo, dimostrare forza soprattutto quando non ce l'hai dentro. Sto imparando tanto. Sugli spalti c'è stato un grandissimo spettacolo e vanno fatti i complimenti anche a quelli del Portogallo. Il messaggio per i nostri tifosi? Se potete venire ad Anversa, venite più che potete, perché abbiamo bisogno di loro.»
La parola passa poi a Rodolfo Fortino, bomber azzurro, e, come Lima e Vampeta, stella dellAsti: «Non è il gol quello che conta per me, ma il fatto che questo gruppo abbia dato tutto. Sapevamo che sarebbe stato un match difficile, siamo arrivati fin qui e ora dobbiamo proseguire così: chissà se riusciremo a vincere questo Europeo così bello Non è facile segnare, ma è il mio ruolo, sono quello che è sempre più vicino alla porta e cerco di approfittare dei momenti e delle occasioni che ci sono. La vittoria la dedico alla mia famiglia. Quando ho segnato sono andato verso la tribuna per festeggiare con i tifosi e con la mia famiglia.» In bocca al lupo Ital-Orange!