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Calcio giovanile

Domani va in scena il terzo Memorial Giovanni Sacco

Appuntamento dalle 14, ingresso libero per un evento organizzato dalla Scuola Calcio Astigiana del presidente Gianluca Castrignanò

Grande appuntamento nel ricordo di un mito astigiano del calcio. Si svolgerà domani, sabato 20 gennaio, presso l’impianto sportivo di Corso Alba, il Terzo Memorial Giovanni Sacco, indimenticabile giocatore di Juventus, Lazio e Atalanta e grande mister e dirigente dei bianconeri e dell’Asti Calcio. Appuntamento dalle 14, ingresso libero per un evento organizzato dalla Scuola Calcio Astigiana del presidente Gianluca Castrignanò.

“Siamo orgogliosi di ospitare per il secondo anno consecutivo il ricordo di Giovanni Sacco nel segno dei giovani e del calcio, due sue grandi passioni. Un ringraziamento alla famiglia che ci ha permesso ancora una volta di tributare un saluto ad un astigiano che ha scritto pagine importanti del calcio professionistico nazionale e internazionale. Un grazie a Juventus, Atalanta, Bologna ed Alessandria per la partecipazione che farà sicuramente piacere al nostro campione”, dicono i dirigenti della SCA.

Scuola Calcio Astigiana

La Scuola Calcio Astigiana nasce nel luglio del 2012 come nuovo progetto sportivo ad indirizzo calcistico del territorio. Ha come quartier generale il campo di Corso Alba. La SCA Asti (acronimo della Scuola Calcio Astigiana) svolge attività di calcio per i bambini e le bambine dai 3 ai 16 anni. Ha attivo sul territorio un settore giovanile femminile “Pink’. È scuola calcio Elite Figc, Centro sportivo Provinciale CONI, partner del Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive di Uni-Astiss, Polo Universitario Rita Levi Montalcini.

Giovanni Sacco

Cresciuto nelle giovanili della Juventus, Giovanni Sacco esordisce in serie A con i bianconeri nel dicembre 1962 a 19 anni a Palermo. Nel 1965 vince con la Juve la Coppa Italia. Nella stagione 1965/66 gioca in prestito nella Lazio. Ritornato alla Juventus l’anno dopo contribuisce a vincere il campionato. L’anno seguente gioca in coppa dei Campioni dove la Juventus riesce a raggiungere le semi finali e Giovanni segna anche un goal in trasferta contro i tedeschi del Borussia. In totale tra serie A e B totalizza n. 273 presenze realizzando 23 reti (numeri importanti se si considera che allora non erano previste sostituzioni). Nella stagione 1968/69 passa a giocare all’Atalanta e nel 1973/74 alla Reggiana. Conclude la carriera agonistica nell’Asti dove inizia poi quella di allenatore che passa attraverso Imperia, Pro Vercelli, Savona, Pinerolo, Casale, Aosta e ancora Pro Vercelli per concludersi con un impegno di diversi anni per le giovanili della Juventus.

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