Resiliente. Non c’è definizione più completa nel definire i tratti caratteristici dello sportivo Filippo Ghia. Oltre che duttile. Tennista, padelista, rugbysta, podista: le declinazioni del suo amore per l’attività motoria sono variopinte e disparate, il “fil rouge” che l’accompagna è la passione genuina. Tra i tanti protagonisti della recente “Lifetime Miami Marathon & Half” c’era anche l’astigiano, conosciuto in città come uno degli atleti storici dell’Asti Rugby, ora tra i più fervidi appassionati di padel, la disciplina del momento. La voglia di correre, dietro a una palla ovale, a una pallina, o anche solo per diletto, non l’ha mai abbandonata, ha preparato questa avventura durante i mesi invernali, per godersi, tra le fatiche di ore di corsa, il sole della Florida.
Il 29 gennaio “Pippo” ha tagliato il traguardo di Miami con un più che onorevole crono di 3h 53′ 55″, una bella soddisfazione e la dimostrazione che anche dopo i quarant’anni le piccole imprese e le soddisfazioni sportive possono essere dietro l’angolo. Ghia, dopo la trasferta negli States, tornerà ad Asti per riprendere gli allenamenti con la “pala”, in attesa di nuove “maratone”, sui campi sportivi o nelle strade del globo, da affrontare con l’entusiasmo di un ragazzino.