Filippo Iacocca, bronzo tricolore nel disco
Weekend incredibile per Filippo Iacocca ai Campionati italiani Allievi di Rieti: l’atleta tesserato per la Vittorio Alfieri era sceso in Lazio con ambizioni di podio nel lancio del martello, specialità dove deteneva la quarta misura stagionale italiana e il titolo italiano della categoria Cadetti ottenuto la passata stagione e la speranza di accedere alla finale del lancio del disco dove vantava la decima prestazione stagionale. La sua avventura iniziava bene: venerdì otteneva facilmente la qualificazione nel martello subito al primo lancio con 63,32 metri (non lontano dal personale), chiudendo al secondo posto tra gli aventi diritto alla finale. Nella finale di sabato un po’ di rammarico perché si fermava a 61,70 metri (con quattro lanci nulli), misura che lo costringeva al quarto posto: il 63,32 metri ottenuto in qualificazione gli avrebbe garantito l’argento. Bicchiere mezzo vuoto, ma con la sicurezza che in questa specialità l’atleta biancoverde si potrà rifare alla prossima occasione considerando che, dei primi otto finalisti classificati, lui era l’unico al primo anno di categoria. Del resto l’allievo di Angelo Colasuonno era sceso a Rieti con la quarta misura di accredito e ha così pienamente rispettato i valori in campo. La vittoria è andata a Alessandro Feruglio, che ha sfiorato in questa occasione i 70 metri. Nel pomeriggio di sabato Filippo scendeva nuovamente in pedana nelle qualificazioni del disco, con speranza di inserirsi nei migliori dodici ammessi alla finale della domenica. Impresa riuscita non con grande margine: l’astigiano era undicesimo con 42,45 metri a pochi centimetri dal personale. La speranza era quella di accedere alla finalissima dei primi otto, anche se il lotto degli atleti in gara era temibile.
Nella finale di domenica avveniva però l’incredibile: Filippo esordiva con due bei lanci di 44,48 e 44,56 metri, abbondante record personale migliorato di un paio di metri: dopo i primi tre lanci Filippo era virtualmente sul podio. Negli ultimi turni veniva superato da due concorrenti, tra i quali il piemontese Luca Miglio che in Regione lo ha sempre battuto con ampio margine. Filippo scendeva al quinto posto, un piazzamento sempre superiore alle aspettative della vigilia, ma proprio all’ultimo tentativo valido arrivava il lancio sognato e con 45,98 metri si riprendeva di strettissima misura il terzo gradino del podio.
Miglio era quarto con la stessa misura, ma con un secondo lancio peggiore, e a soli quattro centimetri, con 45,94 metri, c’è il vicentino Zordan. Una classifica cortissima per il terzo gradino del podio, che Filippo conquista proprio nella specialità in cui era meno qualificato.
Il lancio di 45,98 metri di Filippo Iacocca costituisce anche il nuovo record provinciale di categoria, cancellando il 44,09 metri di Piero Contalbi, datato 1975.
Considerando la giovane età del nostro atleta rispetto agli avversari incontrati in queste tre giornate di gara, si prospetta una interessante battaglia nell’edizione dei Campionati 2021, con la possibilità per il’atleta anche di lottare per una clamorosa doppietta d’oro.