Nell'imminente fine settimana un importante appuntamento agonistico vedrà impegnata l'atleta dello Junior Asti Francesca Gandolfo, che tornerà a calcare la ribalta internazionale del

Nell'imminente fine settimana un importante appuntamento agonistico vedrà impegnata l'atleta dello Junior Asti Francesca Gandolfo, che tornerà a calcare la ribalta internazionale del pentathlon moderno. La portacolori del team astigiano prenderà parte a Budapest al campionato ungherese open, ultima gara di grande rilevanza prima dei "mondiali" in calendario ad inizio settembre in Polonia. Francesca Gandolfo, che nell'anno in corso ha conquistato il titolo italiano assoluto, rientrerà così nel giro della Nazionale a tre mesi di distanza dalla sfortunata prova di Coppa del Mondo in Cina.

Con lei volerà a Budapest anche il fratello e allenatore Michele, che guida quotidianamente Francesca nella preparazione. La delegazione italiana partirà per l'Ungheria nella mattinata di venerdì. La manifestazione si disputerà in "One-day", nella giornata di sabato: inizio alle otto mattutine con la prova di spada, a seguire il nuoto, specialità nella quale le atlete si cimenteranno sui 200 metri stile libero. Il programma prevede poi l'ippica, con una gara di salto ad ostacoli che si svolgerà su un percorso ritenuto dagli addetti ai lavori piuttosto ostico e infine chiuderà il "combined event", ossia una competizione nella quale le atlete alterneranno tiri con la pistola (si devono colpire cinque bersagli in un tempo massimo di 1'10") e 1000 metri di corsa.

Previste dal regolamento tre serie. I tiri con la pistola si effettuano in posizione eretta, con pistola laser, e il bersaglio è posto a una distanza di 10 metri. Queste le parole del tecnico Michele Gandolfo: «Francesca viene da un titolo europeo di "Trathle (circuito di nuoto in mare, corsa e tiro da ripetere quattro volte) a Setubal 10 giorni fa e da una settimana di ritiro collegiale in altura con la Nazionale a Moena. C'è curiosità di valutare la sua condizione a sei settimane dal Mondiale. Sarà un buon test e speriamo pure una buona rampa di lancio verso le prossime competizioni».