Due finali per concludere il girone d'andata, un unico obiettivo, la vittoria. L'Orange Futsal sa bene che se vuole conquistare con certezza il pass per la Final Eight di Coppa Italia dovrà

Due finali per concludere il girone d'andata, un unico obiettivo, la vittoria. L'Orange Futsal sa bene che se vuole conquistare con certezza il pass per la Final Eight di Coppa Italia dovrà conquistare almeno 4 punti nelle prossime sfide. Kaos Futsal e Pescara, le due finaliste scudetto 2014-15, le prossime avversarie messe a calendario, due antagoniste di livello che rendono in salita la rincorsa ai primi 8 posti della graduatoria. Al Palasanquirico, per la sfida interna del weekend, oggi alle 18:00 arriva una formazione ferrarese allenata da Capurso che ha tra i propri punti di forza l'ex Davide Putano.

In maglia nero-arancio ci sarà Luca Casalone, compagno del numero 1 ospite la scorsa stagione. Luca, come valuti la vostra corsa alla Final Eight?
«Sappiamo bene che l'obiettivo dell'ottavo posto non è facile da raggiungere, tuttavia ci crediamo e lotteremo sino in fondo per strappare il pass per la FInal Eight. Il nostro calendario è quello più complesso, anche se sarà impegnativo sono convinto che abbiamo buone chance di farcela».

Chi temi del Kaos Futsal?
«Il roster ferrarese è forte, non temo nessun atleta in particolare ma il loro collettivo. Le nostre e le loro motivazioni sono simili, entrambe le squadre sono in lotta per raggiungere la fase finale di Coppa Italia, anche se il Kaos è "messo" un po' meglio di noi, vengono da una serie positiva più lunga. Hanno due nuovi innesti che hanno permesso loro di fare il salto di qualità».
Come state vivendo questo periodo senza coach Cafù?
«Per prima cosa mi spiace tanto per questo brutto periodo familiare che sta vivendo il coach, e faccio a Cafù un grande in bocca al lupo. Noi continuiamo ad allenarci con il massimo impegno, seguiti da un tecnico preparato come Patanè, persona esperta, che ha allenato con costrutto la nostra Under 21. Con Hernan mi trovo molto bene, sta facendo un buon lavoro con il massimo impegno».

Lo scudetto è utopia o una reale possibilità per voi? Ci credete?
«Chiunque arrivi nelle prime otto posizioni a fine regular season può vincere lo scudetto, pertanto ci crediamo eccome. Occorre però essere realisti, e riconoscere che ci sono tante squadre forti. Dobbiamo lavorare e faticare in palestra dando il 100% per rendere possibile questo sogno».
Chi saranno gli attesi protagonisti della sfida? Su tutti i due ex: Edgar Bertoni da una parte, Davide Putano dall'altra. Attenzione poi a Titon, Pedotti e, soprattutto, al bomber ospite Kakà. Sarà la "prima" in panchina di Hernan Patanè, ed è inutile nascondere come solo un successo rappresenterebbe un risultato soddisfacente.

Davide Chicarella