Sul tetto d'Italia, senza soffrire di vertigini ma con la voglia di crescere ancora. La Skull Boxe Canavesana è la società numero uno a livello nazionale. Il sodalizio che nel 2015 ha visto la
Sul tetto d'Italia, senza soffrire di vertigini ma con la voglia di crescere ancora. La Skull Boxe Canavesana è la società numero uno a livello nazionale. Il sodalizio che nel 2015 ha visto la fusione della Boxe Canavesana del maestro Alessio Furlan e la società astigiana della Skull Boxe Club guidata dal tecnico Davide Greguoldo, ha raggiunto risultati da capogiro: 354 incontri agonistici disputati nel 2015, con una media di vittorie superiore al 70%, 41 manifestazioni organizzate e più di 180 partecipazioni giovanili ai criterium regionali.
Per quanto riguarda gli incontri disputati si tratta di un record assoluto nazionale, mai nessuna società aveva fatto tanto. Orgoglio quindi per la nostra città che, ancora una volta, viene portata sulla vetta più alta grazie alla Skull Boxe, una realtà attiva dal 2009, che ha collezionato premi prestigiosi in tutto il mondo, dai vari Campionati e Trofei nazionali, fino alle belle e importanti vittorie negli Stati Uniti.
Il risultato del 2015 è la ciliegina sulla torta, che dà la giusta carica per l'anno appena iniziato. Il 2016 sarà la stagione del passaggio al professionismo di Erik Lazzarato e Nourdine Hassan, e sono anche tanti gli esordi previsti a livello agonistico, soprattutto tra i pugili più giovani tesserati con la Skull. Per coach Greguoldo l'anno inizia alla grande: il 18 marzo è previsto il match valevole per il titolo europeo di Massimiliano Ballisai (con cui Greguoldo continua la collaborazione dal novembre 2015), durante il quale Greguoldo sarà impegnato all'angolo insieme al maestro Dino Orso.
Davide Chicarella