Un avversario sulla carta ampiamente alla portata, ma in casa biancorossa è emergenza assoluta. Contro una Pro Dronero destinata probabilmente alla retrocessione, l'Asti dovrà rinunciare,
Un avversario sulla carta ampiamente alla portata, ma in casa biancorossa è emergenza assoluta. Contro una Pro Dronero destinata probabilmente alla retrocessione, l'Asti dovrà rinunciare, domenica alle 15 in trasferta, a ben tre elementi squalificati. Non saranno a disposizione, infatti, Bellitta, Mariani e Ciolli. Il tecnico Nicola Ascoli dovrà quindi scatenare la fantasia: le soluzioni possono essere la difesa a quattro e quella a tre, di cui faranno certamente parte Raffaele Scialla e Mattia De Stefano. L'obiettivo sarà quello di stoppare il reparto più competitivo dei cuneesi, l'attacco, che poggia sull'imprevedibile Dutto e sul centravanti argentino Fabricio De Peralta, ex di giornata che in via Ugo Foscolo non visse la propria annata migliore ma che segna a raffica da molte stagioni.
Mister Ascoli potrebbe puntare poi su un attacco di peso sfruttando l'ottima forma di Giuseppe Ingari, che ha esordito segnando nella sfida interna dello scorso weekend. Il campo di Dronero è di dimensioni ridotte, e la fisicità potrebbe recitare un ruolo decisivo. Solitamente, il tecnico Caridi punta sul 4-4-2, con spazio all'under Provenzano tra i pali, reduce dal rigore parato ad Aosta (0-0), Franco e Passerò (ex Cuneo) in fascia, Maglie e Madrigrano in difesa (Tortone è squalificato); in mezzo al campo Brondino, Begolo, Giraudo e Garavelli (talento di punta della squadra); il reparto offensivo è affidato invece a De Peralta e Dutto.
C'è un solo precedente
Al "Filippo Drago", Pro Dronero e Asti si sono affrontate una sola volta. Era il 4 novembre del 19?90, quando i galletti subirono un pesante 4-1. Sotto di due gol, realizzati da Ricciardi (32') e Tallone (40'), riuscirono ad accorciare le distanze poco prima dell'intervallo grazie a un'autorete di Oberto. Nella ripresa l'Asti si scoprì più del dovuto nel tentativo di pareggiare, ma furono i locali ad andare a segno in altre due occasioni, con Grimaldi al 79' e ancora con Tallone all'88'.
Davide Chicarella e Gianni Truffa