Cerca
Close this search box.
Galletti in trasferta a Novidopo il successo contro il Rapallo
Sport

Galletti in trasferta a Novi
dopo il successo contro il Rapallo

Quattro risultati utili consecutivi, due successi nelle ultime sfide disputate contro Vallée d'Aoste e RapalloBogliasco, tanta fiducia e consapevolezza guadagnata. In casa Asti Calcio il morale

Quattro risultati utili consecutivi, due successi nelle ultime sfide disputate contro Vallée d'Aoste e RapalloBogliasco, tanta fiducia e consapevolezza guadagnata. In casa Asti Calcio il morale è alle stelle dopo una prestazione di grande qualità al "Censin Bosia": il 3-0 rifilato all'avversario ligure di domenica scorsa ha confermato i progressi e l'ambizione di una squadra che ha messo in mostra, oltre all'armonia del gioco corale, un Giuseppe Picone in grande spolvero. L'under classe 1995, dopo un campionato in D con la maglia dell'Albese e la "firma" per i grigi dell'Alessandria in estate, si è trasferito nella squadra della sua città e ha una voglia matta di aiutare i galletti ad arrivare nelle zone alte della classifica.

Beppe, un bel successo col RapalloBogliasco e soprattutto un gran gol su punizione alla Del Piero per te domenica scorsa…
«E' la mia prima rete in D, ho cercato l'angolo e mi è andata bene. Sono felice e orgoglioso del cammino che sta compiendo l'Asti. Giocare con la maglia della tua città (Picone è stato vicino ai biancorossi già a dicembre 2013, ndr) e ottenere quattro risultati utili consecutivi è motivo di grande orgoglio».

In estate hai firmato un accordo con l'Alessandria prima di arrivare al "Bosia" in prestito, un punto di arrivo ma anche di partenza per te. Che cosa è rimasto nel "libro dei ricordi" della tua avventura nelle giovanili dell'Astisport dove, se non ricordo male, giocava anche il tuo compagno El Harti?
«I "grigi" sono per me una realtà che dura da cinque stagioni, e se sono arrivato all'Alessandria e poi a giocare in D devo ringraziare delle persone speciali che fanno riferimento proprio agli inizi del mio percorso. Hai citato l'Astisport, ed è al mio mister delle giovanili Alessandro Calaciura che devo molto. In quegli anni avevo difficoltà a spostarmi per partite e allenamenti e lui mi ha seguito come un padre. Il mio pensiero va a lui e a Mauro Burbello, altra figura indispensabile per la mia crescita sportiva».

Questo è un campionato di livello più alto rispetto al recente passato, vista la presenza della Lega Pro unica. Quali sono le favorite per il successo nel girone A?
«La Caronnese ha un'ottima ossatura, poi c'è certamente l'Acqui, gran bella squadra. Una possibile sorpresa potrebbe essere l'OltrepoVoghera, che sta procedendo tra alti e bassi ma vanta una rosa di primordine».

Domenica giocherete in trasferta a Novi Ligure: che partita sarà?
«Una gara difficile come tutte, ma sono convinto che con le nostre armi e l'entusiasmo creato dai recenti successi conquisteremo la posta piena».

L'avversario
Mister Nicola Ascoli ritroverà per la gara esterna di domenica (ore 15) il colombiano Merito dopo la squalifica. Probabile conferma dell'undici che ha battuto il RapalloBogliasco, con unico innesto del sudamericano al posto di Campanaro e ballottaggio tra Grazioso e Sorato per una maglia titolare in mediana. La Novese, sinora autrice di un discreto percorso, ha in Longhi la mente di qualità in mezzo al campo e in Balestrero un under d'attacco di spiccate doti tecnico-fisiche. Sarà una bella gara.

Davide Chicarella

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale