Il 9 luglio porta bene al colore azzurro delle varie rappresentative calcistiche nazionali. La stessa data del 2006 vide l’Italia allenata da Marcello Lippi laurearsi campione del mondo a Berlino grazie alla vittoria ottenuta ai rigori sulla Francia. Esattamente diciassette anni dopo, sempre a spese dei transalpini (3-2 il risultato finale in partita), sono stati invece i giocatori Over 50 a imporsi a Dublino in un torneo internazionale di walking football (calcio camminato) organizzato dal CSA IN, ente di propaganda sportiva nazionale affiliato al CONI. Ogni partita si è disputata in due tempi da 20 minuti ciascuno.
Nata in Inghilterra nel 2011, questa disciplina sportiva si pratica su campi ridotti, al massimo 40 metri x 25, con cinque giocatori di movimento e il portiere. Gli appassionati puntano a vederla riconosciuta dal CONI. Tra le caratteristiche, il divieto di correre in avanti e il divieto di contatto che rende il calcio camminato un’attività decisamente longeva e adatta a molti ex calciatori.
Tornando agli Over 50, ricordiamo che gli italiani avevano pareggiato 2-2 con l’Inghilterra e 3-3 con la Repubblica d’Irlanda (Eire). Hanno giocato, fra gli altri, gli astigiani Corrado Donzella, Massimiliano Lamattina, Rossano Delledonne e Massimo Passera. Pur partecipando a questa trasferta, non ha potuto giocare per infortunio Giorgio Zannino (ex Asti T.S.C.).
Sono invece arrivati terzi gli Over 60, guidati dal tecnico Giovanni Frenna (coadiuvato dai dirigenti Andrea Mongelli e Salvatore Pafundi) e con in campo gli astigiani Antonio D’Urso, Mauro Burbello e Carmelo D’Amico. Nell’ambito di questa categoria, l’Italia ha fatto registrare due vittorie (4-1 sulla Svizzera e 3-2 ai danni dell’Isola di Man), un pareggio (2-2 con l’Irlanda del Nord) e tre sconfitte contro Eire, Inghilterra e Francia.
Secondo posto, infine, per gli Over 70 e per la squadra femminile.
Ecco il commento di Mauro Burbello, capo della delegazione italiana e giocatore dell’Over 60: “E’ stata una bella esperienza per tutti noi. Peccato per qualche acciacco di troppo, quello mio per primo. Mi sono stirato infatti durante la partita contro la Svizzera. Sono però soddisfatto anche perché, nell’ambito del calcio camminato, questa era la prima manifestazione a livello internazionale con sette rappresentative europee. E sono contento per il nostro piazzamento, visto che siamo saliti sul podio fra sette rappresentative”.
In Irlanda c’era Loretta Bologna, assessore all’Istruzione del Comune di Asti e compagna del giocatore Massimo Passera. La “mascotte” della comitiva astigiana era invece Vittoria Pafundi, classe 2012, giovane pallavolista che frequenterà la prima media a partire da settembre.