Dopo sei lunghi anni e esattamente 2212 giorni da quel 6 maggio 2016 quando a Vercelli esplose la festa gialloblù, la Pallavolo Valle Belbo torna a festeggiare una storica promozione in Serie C. Al temine di una cavalcata meravigliosa costituita da 21 vittorie in 23 partite, tra campionato e play-off, con le uniche due sconfitte arrivate al tie-break e soprattutto lontano da Canelli, la missione è, dunque, Compiuta: il prossimo anno la società canellese tornerà a giocare in Serie C a quattro anni di distanza dall’ultima volta.
Con una partita da dentro-fuori e due soli risultati ottenibili per volare nella categoria superiore, ovvero il 3-0 e il 3-1 sulle avversarie di Villanova Volleyball, che allo stesso modo delle spumantiere vedevano la Serie C lontana solo tre punti, la Pallavolo Valle Belbo Cime Careddu Reale Mutua Bosca ha messo in scena, davanti ad un pubblico di Canelli assolutamente straordinario e meraviglioso nel supporto, una prestazione praticamente perfetta.
Due set vinti al cardiopalma dopo scambi incredibilmente combattuti e diversi set-point annullati alle cuneesi, sommati ad un ultimo parziale ottenuto con maggiore scioltezza, hanno permesso a Arianna Ghignone, Irene Brusaschetto, Diana Tarabbio, Giorgia Scavino, Lucia Ghiazza, Alice Rivello, Nicole Passera, Chiara Bonanate, Francesca Gallesio, Ginevra Crema, Matilde Pavese, Cecilia Mordenti, Eleonora Ippolito, con i coach Matteo Risso, Cristiano Domanda, Cecilia Borsato, sospinte tutte assieme da uno spirito di squadra fortissimo, di regalarsi la soddisfazione più grande.
Il 3-0 finale per le gialloblù ha ufficialmente stappato la festa del PalaCanelli che, non facendo mancare bollicine e fiumi di spumante da buoni canellesi, ha consacrato la stagione 2021/022 come una delle stagioni più belle della storia della Pallavolo Valle Belbo.
Un percorso lungo, difficile e faticoso, iniziato il 16 ottobre nel derby vinto 3-0 contro PlayAsti e che dopo oltre sette mesi di allenamento, partita, pause, gioie e fatiche, quasi come un cerchio perfetto che trova la fine in sé stesso, si è chiuso con lo stesso punteggio e nuovamente tra le braccia del proprio tifo che questa volta ha condiviso la gioia più della grande: quella della promozione.
Un obiettivo inseguito sin dai primi punti della stagione attraverso un gruppo che ha trovato nella propria unione la grande forza: tra prodotti del settore giovanile come Ghignone, Crema e Scavino, ritorni in gialloblù come Gallesio, Bonanate e Pavese, punti di fermi della formazione come Brusaschetto, Passera e Ghiazza, nuovi arrivi come Ippolito e Tarabbio, ogni singola giocatrice ha contribuito a questo incredibile risultato, che ha reso super orgoglioso anche il presidente Stefano Pilone:
“La meravigliosa vittoria di sabato sera, in un palasport stracolmo e ribollente di stupendo tifo caldissimo e corretto, è il perfetto coronamento di una stagione sportiva straordinaria per la PVB, sia per la prima squadra, che per le giovanili e porteremo sempre nel cuore le emozioni stupende che questa annata ci ha regalato. Devo fare i complimenti alle nostre fantastiche ragazze della serie D, che hanno onorato la maglia gialloblu, hanno dominato il campionato e conquistato la serie C con grandissimo merito, lavorando con serietà, passione ed impegno, ma anche sempre con il sorriso.
Sono state una VERA SQUADRA, hanno saputo guadagnarsi la fiducia e l’amore di tutti i tifosi con partite entusiasmanti e l’onore di essere state protagoniste di una storica promozione. Bravissimi anche i nostri dirigenti, allenatori, staff e collaboratori: è stato il trionfo di un grande gruppo, tutti hanno contribuito a coronare alla grandissima il lavoro di un intera stagione. Fuma Ch’anduma“
I PARZIALI
Primo set
Sin dai primi punti si avverte fortissima, da entrambi i lati della rete, la tensione e l’importanza del match: Ippolito apre il match con l’ace ma l’errore successivo pareggia immediatamente i conti. Villanova in attacco è molto astuta e i diversi mani-fuori sono il segnale che la PVB deve mantenere le antenne ben dritte. Il primo break è, infatti, proprio delle ospiti che allungano sull’11-8 grazie al muro su Arianna Ghignone, forse l’unico del match sull’opposta nicese. Il vantaggio di tre punti resiste per alcuni minuti fino a quando è Nicole Passera a impattare a quota 14 con un bell’attacco. L’equilibrio si mantiene per praticamente tutto il set ma sono sempre le ospiti a tenere la testa avanti: a Brusaschetto da una parte, risponde Thior dall’altra. Le regie di Gallesio e Garelli smistano perfettamente tra le proprie attaccanti ma le difese tengono botta ed è difficile trovare punti velocemente. Si arriva nel momento clou del set e, forse del match, con la PVB che trova la prima palla set sul 24-23 con il punto d’esperienza di capitan Bonanate; è, però, la stessa numero 10 gialloblù con l’errore al servizio a cancellare la prima chance. Proprio qui inizia la fase più bella della partita e forse della stagione: set point che si alternano da una parte all’altra e che vengono annullati con enorme caparbietà: sul 27-26 la PVB ha la palla del set ma l’attacco di Ippolito si stampa sul muro a uno di Thior. Un minuto più tardi, però, la chance si ripresenta: questa volta, Arianna Ghignone, fondamentale nei momenti topici dei set, trafigge il muro di Villanova e regala un primo set, incredibilmente estenuante, alle canellesi. (29-27)
Secondo set
Il muro vincente di Brusaschetto inaugura il secondo parziale ma Villanova non ha intenzione di demordere e con Mondino pareggia immediatamente nel punteggio. I cambi palla sono continui e nessuna delle due squadre riesce a crearsi un vantaggio. L’ace di Brusaschetto porta Canelli sul +2 a quota 14-12, obbligando il coach ospite Castellino a chiamare time-out per evitare eventuali fughe. Le lunghezze canellesi di vantaggio si mantengono tali fino a quando però, prima approfittando dell’errore della PVB in attacco e poi con l’ennesimo mani-fuori, Villanova si porta in vantaggio sul 21-20. Poco più tardi, il 23-21 delle biancoblù monregalesi preoccupa non poco i coach Risso-Domanda che fermano immediatamente il gioco. Lo schema del time-out si ripete nuovamente poco dopo quando Villanova sale sul 24-22, regalandosi così due set-point. La reazione della Valle Belbo è perentoria e tre punti consecutivi ribaltano la situazione. Sul 25-24 PVB, Castellino chiama time-out ma nulla può sulla meraviglia che Nicole Passera tira fuori dal proprio cilindro: dai 9 metri e con un coraggio da veterana tenta il servizio corto; la parabola è perfetta, la rete viene solo sfiorata e l’urlo dei tifosi, congelato per tutto la traiettoria della palla apparsa infinita in quegli istanti, può scoppiare di gioia quando la palla si stampa nel primo metro di campo avversario. (26-24)
Terzo set
All’inizio del terzo parziale, l’inerzia sembra totalmente dalla parte di Canelli. Villanova, però, ha già dimostrato, sabato scorso in casa contro Pinerolo, come si ribaltano i match dallo 0-2 nel conto dei set e perciò la PVB non può abbassare la guardia. La spinta offensiva di Villanova sembra però non essere più la stessa dei primi due set: Ghiazza, libero gialloblù, inizia a fare la differenza permettendo a Gallesio di sfruttare le proprie attaccanti. Passera e Crema sfondano continuamente la difesa avversaria, così come Brusaschetto e Ghignone. Sono solamente gli errori al servizio della PVB a tenere a galla una Villanova che vede davanti a sé una montagna sempre più irta. Sul 21-16 Castellino chiama time-out come ultima arma ma ormai gli spumanti canellesi sono pronti ad essere stappati: sul 24-18 la battuta di Villanova s’infrange in rete e la festa gialloblù può ufficialmente partire. (25-18)
La Pallavolo Valle Belbo giocherà, dunque, la stagione 2022/2023 in Serie C grazie al raggiungimento del primo posto nel mini-girone con 7 punti. Dopo la sconfitta preoccupante all’esordio della post-season a Pinerolo, le gialloblù hanno sfruttato a pieno il fattore campo e con due vittorie da tre punti si sono aggiudicate una grande promozione. Assieme alla PVB salgono anche Cigliano Volley, Issa Novara e Vicoforte Volley Ceva, che confermano le aspettative della vigilia: tutte e quattro le prime classificate dei gironi di regular-season sono dunque promosse.