Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/il-neo-rettore-nebbiolo-al-paliobrsan-secondo-sara-protagonista-56e6c3306c5be1-nkihev4jjtib87egflgxxjwnfq98ndwmx6c595z4i0.jpg" title="Il neo rettore Nebbiolo: «Al Palio
San Secondo sarà protagonista»" alt="Il neo rettore Nebbiolo: «Al PalioSan Secondo sarà protagonista»" loading="lazy" />
Sport

Il neo rettore Nebbiolo: «Al Palio
San Secondo sarà protagonista»

E' recente il cambio di timoniere alla guida del Comitato Palio del Rione San Secondo. A Maurizio Bertolino è succeduto Mauro Nebbiolo: è stato un passaggio non diretto poichè intervallato da

E' recente il cambio di timoniere alla guida del Comitato Palio del Rione San Secondo. A Maurizio Bertolino è succeduto Mauro Nebbiolo: è stato un passaggio non diretto poichè intervallato da un periodo di reggenza "pro tempore" tenuta da Marco Zappa. Risolti alcuni problemi interni legati allo Statuto del Comitato che tenevano in stallo la situazione, si è infine arrivati all'elezione di Nebbiolo. Scontato domandare al nuovo Rettore di raccontarci emozioni e problematiche vissute in questi primi giorni di mandato.

«Sono state giornate frenetiche e molto impegnative. Per ovvi motivi di ristrettezza dei tempi eravamo in ritardo sulla tabella di marcia riguardo alle cose da fare e relativamente agli incarichi da attribuire in seno al Comitato. Abbiamo accelerato, riuscendo a comporre quella che ritengo essere una buona squadra. Dovevamo rispettare i tempi di consegna del tema della sfilata, scadenza il 31 gennaio, e lo abbiamo fatto. In questi primi giorni del mio rettorato – prosegue Nebbiolo – cadeva il settantesimo compleanno della Confartigianato ed abbiamo partecipato all'evento celebrativo inviando una coppia di nostri sfilanti. Sabato sera, 30 gennaio, ho ritirato il primo riconoscimento da Rettore che mi è stato consegnato dal Borgo Viatosto in occasione del Premio Bancarella con questa motivazione: "per la struttura e l'allestimento della stessa, che ben si avvicinavano a quanto previsto dall'articolo 71 del Codice Catenato". Dopo tanti anni, addirittura un quarto di secolo, siamo tornati protagonisti della manifestazione. Avevamo infatti trionfato nella prima edizione del "Premio".»

Insomma, una ripartenza in grande stile dopo la lunga "telenovela" elettorale d'autunno-inverno.
«Il Rione del Santo non può dormire sugli allori. In passato ha sempre recitato un ruolo da protagonista e i miei intendimenti e quelli di chi lavorerà al mio fianco saranno di continuare sul cammino da tempo intrapreso. Il nuovo Direttivo è composto di persone esperte che in passato hanno già ricoperto incarichi con altri Rettori, aspetto questo di primaria importanza.»
Programmi a breve e a lungo termine?
«Sabato 13 febbraio, in sede, ci sarà il Carnevale dei Bambini. Tutte le giovani leve di San Secondo sono invitate a partecipare. Previsti giochi, balli e tante delizie per il palato. A marzo, il 29, è in calendario la Festa Titolare del Rione, che quest'anno cadrà praticamente in concomitanza con la Santa Pasqua. Con ogni probabilità le consuete celebrazioni in programma scivoleranno avanti di una settimana.»

Veniamo alla corsa e al discorso sul fantino che vestirà la giubba biancorossa nel 2016. Tante le voci che girano, la più gettonata quella riguardante Enrico Bruschelli, detto Bellocchio. I soliti bene informati hanno speso in alternativa anche il nome di Andrea Chessa, detto Nappa II: qual è al momento la situazione?
«Veri entrambi i nomi che vengono fatti. Sono due contatti che abbiamo avuto senza però, al momento, aver ancora deciso nulla. A breve, già in settimana credo, arriveremo ad una conclusione ed ufficializzeremo il nome della monta per il 2016. Vorrei puntualizzare che oltre ad Enrico Bruschelli e ad Andrea Chessa abbiamo avuto contatti anche con Elias Mannucci. Quella del fantino è una scelta delicata, da non sbagliare. San Secondo ha sempre dedicato alla corsa massima cura ed attenzione: 15 finali negli ultimi 17 anni costituiscono un biglietto da visita ragguardevole.»

Avete quindi chiuso i rapporti con Dino Pes, fantino che nel 2014 e 2015 aveva raggiunto la finale non potendo però mai portarla a termine a causa della malasorte.
«Dino Pes è stato il primo fantino col quale abbiamo parlato, informandolo della nostra decisione di percorrere altre strade. Era il minimo che potessimo fare. Gli dobbiamo molto, è un ragazzo in gamba e in possesso di un'altissima professionalità. A lui vanno tutti i nostri ringraziamenti. Purtroppo le vicende di Palio spesso portano anche a divorzi più o meno dolorosi.»
E' opinione di chi scrive che il Comitato Palio di San Secondo tenga in "pole position" Enrico Bruschelli quale fantino per la corsa 2016, mentre le candidature di Chessa e Mannucci paiono godere di un peso specifico minore.
Chiediamo infine al Rettore Mauro Nebbiolo di narrarci brevemente il suo percorso paliesco personale.
«Sono in Comitato da tantissimi anni. Ho iniziato quale allenatore degli sbandieratori e in seguito sono stato responsabile del gruppo "alfieri" e "musici". Più di recente ho occupato la carica di vicerettore durante il mandato di Maurizio Bertolino, al quale sono legato da una profonda amicizia.»

Massimo Elia

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale