C'è un progetto nazionale triennale, il Torino Football Club Academy, che potrebbe dare la possibilità ai giovani e giovanissimi atleti di Nizza e dintorni di sfiorare il sogno di giocare a
C'è un progetto nazionale triennale, il Torino Football Club Academy, che potrebbe dare la possibilità ai giovani e giovanissimi atleti di Nizza e dintorni di sfiorare il sogno di giocare a calcio da professionisti. Il Comune di Nizza Monferrato, nella persona dell'assessore allo sport Valter Giroldi, ha partecipato insieme a Luciano Dino dello "scout department" dei Granata a un incontro nel capoluogo subalpino. A riceverli, il responsabile delle attività di base del Settore Giovanile, Silvano Benedetti, e il responsabile nazionale di Torino FC Academy Teodoro Coppola.
Intento della squadra torinese, quello di dare vita a una serie di affiliazioni con scuole calcio della penisola, con cui instaurare una rete di solide collaborazioni da cui potrebbero emergere le stelle del pallone di domani. «La dirigenza è interessata a valutare una collaborazione con Nizza. Si tratterebbe di un'opportunità senza precedenti per bambini e ragazzi della zona con la passione per il calcio -? racconta Giroldi -? Personalmente, inoltre, posso dire che l'incontro mi ha dato un'ulteriore conferma della nota serietà del settore giovanile del Toro». Le richieste, da parte della società sportiva, sono di avere un bacino minimo di iscritti, circa 180, e di poter interloquire con una realtà sportiva unica per l'intero territorio. Chiarisce l'Assessore: «Abbiamo avuto alcuni incontri con Voluntas, Nicese e, fuori Nizza, con la Calamandranese. La somma di giocatori sarebbe leggermente più bassa, ma i responsabili del progetto Academy sembrano disposti a una certa flessibilità. Indispensabile è però formare un'unica società che faccia da riferimento per la Valle Belbo».
Il progetto di una "polisportiva" è qualcosa che Giroldi suggerisce da tempo al territorio: «In questo caso sarebbe uno strumento, ma credo che si tratti comunque di una necessità impellente. Permetterebbe di superare i problemi economici, strutturali e umani delle singole società, senza far perdere le individualità ma dando vita a un gruppo unico e più forte. So che alcune realtà nicesi si sono dette favorevoli». In caso di affiliazione, sarebbero coinvolti nel progetto bambini e ragazzi dai 5 ai 16 anni. Il settore giovanile del Torino FC ha inoltre, precisa Luciano Dino, un'attenzione particolare per i giovanissimi calciatori: «Si cura la parte atletica insieme all'istruzione, seguendo la vita sportiva e la crescita degli allievi». L'ultima parola l'avranno le società sportive della zona, sebbene per aderire al progetto quest'anno rimane poco tempo. Conclude Giroldi: «Come Comune l'impegno è a coprire parte delle spese per l'affiliazione in caso la "polisportiva" diventasse una realtà».
Fulvio Gatti