Grande entusiasmo e successo, di pubblico e risultati, per l’edizione 2016 del Trofeo Cento Torri, manifestazione pugilistica organizzata al Giobert dalla Skull Boxe Canavesana che ha avuto il grande pregio di riportare
Grande entusiasmo e successo, di pubblico e risultati, per l’edizione 2016 del Trofeo Cento Torri, manifestazione pugilistica organizzata al Giobert dalla Skull Boxe Canavesana che ha avuto il grande pregio di riportare dopo tanti anni degli incontri professionistici in città.
Questi i risultati della kermesse: Da Valle batte Sortezza ai punti, cat Youth 64 kg; Veglia (Skull Canavesana ) batte Catto (Biella Boxe) ai punti; David “femminile” (Skull Canavesana) batte Bassano ai punti; De Laurenti “femminile” (Skull Canavesana) batte Fadda (Trionfo Genovese) ai punti; Grosso (Skull Canavesana) batte Teffai (Virtus Piacenza) ai punti.
Analizziamo dettagliatamente i risultati degli astigiani: Ballabani (Skull Canavesana) batte Lazrag (Vercelli 1961) ai punti dopo un match combattuto. Mullai (Skull Canavesana) batte Savio (Montafia Boxing Club) ai punti dopo un incontro che si accende dal primo secondo della prima ripresa, una vera sfida di fuoco. Il giovane talento Paolo Patrascu (Skull Canavesana) pareggia invece con Midane (Vercelli 1961). Etinosa Oliha (Skull Canavesana), appena diciottenne ma con già 40 match all’attivo, batte Chaouti (Virtus Piacenza) ai punti dominando l’incontro e con un conteggio per il pugile ospite alla seconda ripresa.
Analizziamo infine gli incontri più attesi, i match professionisti: Erik Lazzarato(Skull Canavesana) batte Battaglia (Virtus Piacenza) ai punti dopo quattro riprese intense e spettacolari che il pugile di casa portava dalle sua parte grazie ad una grande prestazione e facendo contare il suo avversario alla terza ripresa. Hassan Nourdine (Skull Canavesana) batte invece ai punti Gualtieri (Lastra Sig.na Firenze) dopo quattro riprese dominate, con Nourdine che alla seconda ripresa atterrava l’avversario con un preciso gancio sinistro; da quel momento il match è stato tutto in discesa. «Siamo orgogliosi di aver riportato il pugilato professionistico ad Asti e felici di aver celebrato i successi dei nostri atleti – dichiara al termine della menifestazione il “deus ex machina” dell’evento Davide Greguoldo – L’entusiasmo del Giobert è per noi lo stimolo a organizzare altri importanti eventi, che sono in cantiere nel 2016».
Davide Chicarella