L’attesa per la corsa di domenica diventa spasmodica, da domani le visite veterinarie dei cavalli
In città il profumo di Palio si avverte sempre di più. C’è grande voglia di competizione, il conto alla rovescia prosegue inesorabile. Il Palio si farà, nonostante alcuni inattesi intoppi maturati in seguito ad un’ordinanza emessa dal Ministero della Salute e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 7 settembre. A questo proposito il Comune ha emesso un Comunicato Stampa che riportiamo: «Si è tenuta in Municipio una riunione tecnica per esaminare i possibili risvolti sul Palio di Asti di un’ordinanza emessa dal Ministro della Salute e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 7 settembre. Si tratta di un provvedimento che proroga la famosa “ordinanza Martini” del 2011 sul benessere degli animali nelle corse e che aggiunge una limitazione volta a impedire l’uso dei cavalli purosangue, qualora la pista non abbia caratteristiche analoghe a quelle degli ippodromi. Sono già iniziati gli approfondimenti volti a verificare se questa disposizione possa rilevare anche per il Palio di Asti. Nella riunione è prevalso un atteggiamento fiducioso alla luce dei due aspetti che si sviscereranno nelle prossime ore: il nostro Palio si terrà prima del decorso dei quindici giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e quindi si potrebbe dubitare dell’entrata in vigore del provvedimento; in secondo luogo, in base alla documentazione agli atti, la pista (ormai consolidata e giudicata ripetutamente sicura dai competenti organi) dovrebbe rientrare tra quelle su cui è possibile schierare i purosangue. Non è comunque minimamente in discussione lo svolgimento del Palio.”
E’ questo l’impegno preso dal Sindaco Brignolo, che ha garantito la regolare effettuazione della manifestazione. Non è neppur lontanamente ipotizzabile infatti che l’evento possa “saltare”o subire modifiche (soprattutto dell’ultimo minuto) riguardanti situazioni consolidate e più volte sperimentate negli anni precedenti. Il nostro è un Palio forte. Negli ultimi tempi ha saputo superare brillantemente situazioni davvero intricate. Pertanto, pur tenendo conto di quanto compare nell’ordinanza Martini, Asti con i suoi quattordici Rioni cittadini ed i sette Comuni della provincia si godrà la Festa 2016.
Domani, mercoledì 14, avranno inizio le visite veterinarie, alle quali verranno sottoposti i cavalli protagonisti il 18 settembre in Piazza Alfieri. Ad effettuarle sarà un’apposita commissione voluta dal Comune, in collaborazione con l’Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Asti. In pista opererà anche la commissione zooiatrica, che effettuerà il servizio di pronto soccorso. Le visite si terranno (novità del 2016) presso il Centro Equestre Capricorno di Castell’Alfero. Questo l’ordine previsto: mercoledì 14, dalle 8: Baldichieri, Montechiaro, Moncalvo, Torretta e Viatosto. Pomeriggio, dalle 14: San Silvestro, Castell’Alfero, San Marzanotto, Santa Caterina e San Martino San Rocco. Giovedì 15, dalle 8: Don Bosco, San Pietro, San Secondo, Tanaro e Canelli. Pomeriggio: dalle 14, San Damiano, San Lazzaro, Cattedrale, Nizza e Santa Maria Nuova. Venerdì 16, solo mattino: San Paolo. Verranno inoltre effettuati nuovi controlli sui cavalli ritenuti revedibili.
Massimo Elia