Sabato di inaugurazione per la nuova sede astigiana del Vespa Club che celebra nel migliore dei modi il suo 75esimo anniversario. Dal 1950 al 2025, un compleanno speciale: «Abbiamo fatto la pazzia di appendere una rara vespa 90 ss al centro delle scale, una vespa 125 utilitaria sopra un armadio e la regina delle vespe, 98 2a serie», racconta il presidente Ivan Massano. Era presente il sindaco Maurizio Rasero per il fatidico taglio fascia al fianco dell’assessore Origlia.
Premiati i soci e corridori storici Anni ‘60 Franco Massano, Enrico Conti e la moglie di Angelo Filippi, mancato (é stato campione d’Europa regolarità nel 1969 con i colori di Asti), Elda Perosino, premiata “presidente onorario”, fondatrice di famiglia della Piaggio di Asti e dello stesso Vespa Club. Roberto Genovese è stato premiato per l’impresa in solitaria dello scorso anno “in vespa in capo al mondo” sino a Capo Nord. Le aziende partner hanno fornito il necessario per l’inaugurazione.
«Ci impegniamo per riproporre il prossimo anno lo storico raduno del “Barbera d’Asti” che negli Anni 50 portava ad Asti 1000 vespisti da tutta Europa», chiosa il presidente Massano.
