Il successo di Crema inguaia Cavallo e compagni: zona retrocessione a 1 punto. «Siamo poco squadra, ci accendiamo in qualche frangente senza però trovare continuità, però non dobbiamo scoraggiarci», commenta il presidente dellHasta Carlo Romano
LHasta cede di schianto di fronte alla capolista Cantù e vede il baratro della retrocessione ad un solo punto: il successo dellinseguitrice Crema ha infatti riportato sotto i lombardi e avvicinato incredibilmente il quartultimo posto, primo valido per scendere di categoria. «Mi aspettavo una gara diversa – spiega sconsolato il tecnico Giannitrapani -, giocata con più spavalderia, invece non abbiamo mai cambiato ritmo e queste gare le fai tue solo se ti fai rapire dalla tranche agonistica». La determinazione ha invece lasciato spazio al nervosismo che attanagliava gli astigiani fin dalle prime battute.
«Non ci divertiamo in campo – commenta il presidente dellHasta Carlo Romano – e questo nella gara si vede: siamo poco squadra, ci accendiamo in qualche frangente senza però trovare continuità, però non dobbiamo scoraggiarci». LHasta si presentava sul terreno di gioco, dopo il minuto di silenzio in memoria di Pietro Mennea, con Rabezzana in regia, Roberti opposto, Amorico e Argilagos di mano, Vajra e DAuria al centro, con Risso nel ruolo di libero. Dallaltra parte della rete il Cantù leader del girone di B1 si affidava a Gerosa in palleggio con un immenso De Luca sulla diagonale, Dordei e Bellini erano le bande, Monguzzi e Robbiati i centrali, con Butti libero. Lunico cambio per i padroni di casa era Lombardo per Vajra sul 13-14 del secondo parziale.
Il primo set vedeva subito partire forte gli ospiti (0-4) e questo vantaggio seppur rintuzzato dallHasta (3-5, 7-10) si dilatava nel finale fino ad assumere limpietoso 13-25. Il secondo parziale rimaneva il più combattuto (5-5, 15-16) poi un muro che fermava Vajra e regalava agli ospiti il punto del 18-21, bloccava mentalmente gli astigiani che subivano un parziale di 4 punti fino al definitivo 19-25. Nellultimo set lHasta rimaneva in gara fino al 10-13, poi crollava sotto i colpi di De Luca e Dordei che chiudevano la gara sul 17-25.
I numeri a fine gara sono impietosi per il sestetto astigiano, con solo 2 muri, tra laltro firmati dal palleggiatore Rabezzana e la bellezza di 28 errori. LHasta ha attaccato con il 44% di positività (35% su palla rigiocata e 48% su cambio palla) e ricevuto con palla in testa al palleggiatore con il 32%. Dopo il turno di riposo per la Pasqua, lHasta sarà di scena sul campo del Brugherio per uno spareggio salvezza di incredibile importanza.
Giorgio Bravo