La squadra ligure aveva sfiorato l’obiettivo già l’anno passato sempre misurandosi con il Cortemilia, avversaria nella “bella” di questo campionato 2023 giocata a Cuneo. La sfida decisiva è stata caratterizzata da fasi di equilibrio nella parte iniziale, poi Raviola e compagni hanno forzato i tempi riuscendo a piazzare l’allungo che avrebbe garantito loro la conquista dello scudetto.
Imperiese più concreta nei momenti decisivi del match, iniziato alla piemontese ossia con il muro a sinistra. Vinto il primo gioco alla unica il team di Aicardi e Terreno spingeva sull’acceleratore e ne infilava altri tre in sequenza portandosi a condurre per 4 a 0. Max Vacchetto e compagni accorciavano le distanze sfruttando un errore al ricaccio dei rivali, 4 a 1, e dopo il cambio muro in battuta la quadretta cuneese mostrava timidi segni di risveglio: 4-2, 5-3. Il nono gioco diventava di notevole importanza e la squadra ligure lo faceva suo, conquistando sullo slancio anche il successivo. Alla pausa il tabellone faceva registrare il punteggio di 7 a 3 a favore dell’Imperiese.
In avvio di ripresa l’inerzia del confronto non cambiava. La squadra capitanata da Raviola allungava ulteriormente, 9 a 3, ipotecando la conquista del titolo tricolore. Il Cortemilia provava a cambiare qualcosa e con Boffa centrale vinceva un gioco, 9 a 4, ma non bastava: l’Imperiese produceva l’ultimo sforzo e saliva a quota 11, chudendo i conti a proprio favore. La festa scudetto poteva avere inizio!
Imperiese-Cortemilia 11-4.
Imperiese: Federico Raviola, Oscar Giribaldi, Davide Iberto e Davide Malafronte. D.t.: Riccardo Aicardi e Lorenzo Terreno.
Cortemilia: Massimo Vacchetto, Giulio Cane (Riccardo Meistro), Francesco Rivetti e Stefano Boffa. D.t.: Gianni Rigo e Giovanni Voletti.