Guidata dal presidente Robertino D’Alessandro e dal “vice” Andrea Lacqua, la Sezione Arbitri di Asti, che vanta attualmente 75 associati, ha festeggiato ufficialmente, domenica 28 maggio, la sua nuova intitolazione al compianto direttore di gara internazionale Sergio Gonella, astigiano, deceduto il 19 giugno 2018 all’età di 85 anni. Fu arbitro di Serie A dal ‘64 al ‘78 e internazionale (Uefa e Fifa) per sei anni. Portò a termine la propria luminosa carriera di “fischietto” calcistico a Buenos Aires in occasione della finalissima del Mondiale ‘78 tra Argentina e Olanda, vinta dalla Nazionale sudamericana per 3-1 dopo i tempi supplementari. Due anni prima era stato invece l’arbitro della sfida decisiva agli Europei della ex Jugoslavia. Fu la Cecoslovacchia ad ottenere il titolo continentale battendo la Germania Ovest ai calci di rigore.
Sergio Gonella è stato anche presidente dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) e componente della Commissione arbitrale Uefa.
Oltre ai componenti della famiglia Gonella, tra i quali la moglie Dina e i figli Roberto e Marco, sono intervenuti, fra gli altri, Carlo Pacifici, attuale presidente nazionale dell’AIA, e Alfredo Trentalange. Erano anche presenti alcuni rappresentanti regionali e provinciali di Figc, Aia e Coni.
La cerimonia diretta da Beppe Giannini è cominciata alle 19,30 nei locali della sede sezionale (via Gamba, 4) per poi proseguire con l’incontro conviviale al ristorante “Antico Casale” di Bramairate. Nel corso della serata sono stati premiati Lorenzo Bergamo, Gianluigi Bruno, Marco Alberto, Matteo Gualtieri, Luca Balliano ed Emanuele Menniti. Inoltre è stato presentato a tutti il pallone della finale di Argentina ‘78 che Gonella aveva portato a casa dopo la sua ultima presenza in carriera sul rettangolo di gioco.
Ricordiamo infine che i gemelli astigiani dell’AIA Claudio e Matteo Gualtieri, nati nel 1987, erano impegnati contemporaneamente, venerdì sera, nella partita Sampdoria-Sassuolo, valevole per la penultima giornata del campionato di Serie A. Claudio era uno dei due assistenti, mentre Matteo è stato utilizzato nella veste di quarto uomo. Il confronto tra la già retrocessa squadra blucerchiata e l’undici emiliano ha avuto luogo allo stadio “Luigi Ferraris” di Genova e si è chiuso con due reti per parte.