Il Castell’Alfero, società tamburellistica dagli illustri trascorsi, ha voltato pagina. Nuovo presidente è Gianni Melillo (foto), subentrato a Matteo Barbano. Quest’ultimo continuerà comunque a dare una mano al nuovo Direttivo Gianni Melillo, 56 anni, grande appassionato di tambass, di professione magazziniere alla Fratelli Bosco, crede fortemente nella nuova avventura intrapresa, al punto da ipotizzare successi già nella prossima annata agonistica.
Due le formazioni che si batteranno nei prossimi campionati: la serie B maschile nel muro, affidata a Nuccio Demaria, e sempre la serie B ma nell’open femminile guidata da Mario Rampone. La squadra che disputerà il campionato cadetto nel muro potrà contare su Andrea Barbero, Iacopo Leva, alcuni promettenti giovani locali e tre giocatori in prestito dalla Tigliolese di serie C open: Alessandro Arisio, Nicolò Merlone e Federico Cerrato.
Il traguardo immediato, auspicato dalla dirigenza alferese potrebbe arrivare dalla B femminile, che disputerà le gare casalinghe sul campo della stazione. L’organico comprenderà alcune ragazze del Viarigi, società che ha in pratica cessato l’attività, oltre ad atlete di buona caratura che la Tigliolese ha deciso di non confermare. Questo l’organico 2023: Gaia Zai, Michela Palmas, Federica Tabbia, Ilaria Poncini, Clarissa Amerio, Marta Feliciani, Giorgia Zai, Linda Cattaneo. Allenatore Mario Rampone coadiuvato dall’entusiasta Paolo Marca. Idee chiare ed ambizioni, con particolare attenzione alla preparazione settimanale, fondamentale per l’ottenimento dei risultati nelle sfide ufficiali.