Il Cinaglio, ripescato nella massima serie di tamburello, dovrà affrontare nel massimo campionato 2025 nove formazioni di tutto rispetto andando a caccia del nono posto, ultimo utile per evitare la discesa nella cadetteria. Daniele Ferrero e compagni conoscono già i nomi delle loro avversarie.
Confermate dalla passata stagione: il Solferino, società vincitrice dello scudetto 2024 (foto), il Castellaro, la Cavrianese ed il Ceresara, team della provincia di Mantova e la bergamasca Arcene. A queste si aggiungeranno le neopromosse Dossena, anche questa compagine della provincia orobica, e la trentina Rallo, il ripescato Bardolino ed il Sommacampagna, compagine veronese salvatasi l’anno passato vincendo lo spareggio con il Valgatara.
Rispetto alla scorsa stagione non saranno ai nastri di partenza del campionato il Castiglione delle Stiviere ed il Guidizzolo, entrambe rinunciatarie. Resta da stabilire quale sarà la formula del campionato, ossia se la stagione agonistica si snoderà unicamente su gironi di andata e ritorno o se si ricorrerà a playoff e playout. Detto per il 2025 di una sola retrocessione in B, è intenzione del Comitato organizzatore dei campionati arrivare nel giro di un paio di anni ad una serie A con dodici squadre in lizza.
Il Cinaglio di Enrico “Chicco” Viotti affronterà la serie A 2025 con un organico composto da Daniele Ferrero, Federico Tanino, Heliot Gounel, (francese, nativo di Vendemian), Diego Sardi, Nicolas Accomasso e Gabriele Ullio.