All’ombra di un vero e proprio colosso del futsal stanno crescendo giovani di assoluta prospettiva e futuribilità come Casassa e Casalone. E’ senza dubbio un privilegio per pochi avere come

All’ombra di un vero e proprio colosso del futsal stanno crescendo giovani di assoluta prospettiva e futuribilità come Casassa e Casalone. E’ senza dubbio un privilegio per pochi avere come esempio da imitare e punto di riferimento un estremo difensore del calibro di Kiko Bernardi, numero uno non solo sul campo, ma anche in spogliatoio. Guida sagace della difesa orange, tra i leader designati di un Asti Calcio a 5 che vuole raggiungere il sogno scudetto. Dopo un turno di riposo contro Napoli, sabato scorso è sceso in campo al PalaGems contro il suo recente passato, la Lazio di D’Orto, in attesa di affrontare domani, sabato, nel big match alle 18 il Pescara al Palasanquirico.

Kiko, non è bastata la tua rete contro i capitolini per ottenere il successo. Ormai ci hai preso gusto col gol…
«Avrei volentieri rinunciato al gol segnato a Roma in cambio di un successo, speriamo sia per la prossima volta».

La Lazio navigava nei bassifondi, eppure vi ha messo in difficoltà…
«E’ una grande squadra, onestamente sabato scorso non abbiamo disputato la nostra miglior gara, ma succede. Siamo stati bravi a ritrovare l’equilibrio e a portare a casa un punto. In ogni caso sono convinto che quest’anno ci siano dieci top team e che nessuna gara sia scontata. Ne guadagna di certo lo spettacolo, non ci sono partite scontate né sfide già vinte».

Domani troverete di fronte a voi un’altra grande squadra: come si batte Pescara?
«E’ inutile nasconderlo, gli abruzzesi hanno dominato la fase di mercato e dimostrando di volere a tutti i costi raggiungere il traguardo scudetto. La squadra di Patriarca è al pari dell’Acqua&Sapone, dell’Asti, e delle venete, e può puntare con decisione allo scudetto. Se penso poi ai tanti talenti che schiera, da Duarte, a Foglia, a Jonas, oltre al nuovo arrivato Eka, davvero non saprei da dove partire a descrivere la qualità che caratterizza il loro roster. Per noi orange sarà durissima, per il pubblico sono convinto sarà un pomeriggio ricco di spettacolo».

Il commento di Polido
«Affrontiamo un avversario dotato di grande qualità tecnica e molto bravo nell’uno contro uno, come la Lazio di sabato scorso. Coi capitolini abbiamo faticato a difendere al meglio questa situazione tattica, questo banco di prova ci consente di dimostrare di aver compiuto progressi», con queste parole coach Tiago Polido presenta la prossima sfida degli orange. Difficile dire se il tecnico lusitano recupererà degli elementi per la supersfida, certo è che gli abruzzesi arrivano all’appuntamento feriti da una doppia sconfitta: «Per noi è un vantaggio. Pescara arriverà ad Asti determinatissima e darà il 100%, per questo noi dovremo tirare fuori il meglio per riuscire a battere i bianco-celesti. Sfide come queste aiutano a crescere e maturare e serviranno per essere pronti nella fase calda della stagione», conclude Polido.

Davide Chicarella