Serata di assoluto prestigio quella andata in scena lunedì presso il polo universitario UNI-ASTISS. Ospite d’eccezione dell’AIAC di Asti del presidente Camillo Cascino, tecnico fresco di patentino UEFA A conseguito a Coverciano, mister Mario Beretta. Allenatore di molte squadre di Serie A, come Chievo, Parma, Torino, Siena e Cesena, il trainer lombardo è tra i più stimati docenti di Coverciano. Laureato in scienze motorie, è stato accolto da tutto lo staff dell’AIAC di Asti con grande entusiasmo. A seguire la “lezione” del professor Beretta molti tecnici, non solo locali, unitamente ai rappresentanti regionali dell’AIAC. Sui banchi dell’aula magna dell’Università di Asti anche Andrea Primitivi, preparatore atletico di Milan, Monza e molte altre compagini di caratura mondiale, Marc Lewandowski, Davì Alves, trainer dell’Orange Futsal, Alessio Varzi, match Analyst della Juventus Under 19, e Davide Montanarelli, ex tecnico dell’Asti attualmente in vetta con la Biellese nel campionato di Eccellenza.
Dopo i saluti di rito di Walter Rizzo, in rappresentanza del Comune di Asti, e Lavinia Saracco, delegato provinciale CONI, Camillo Cascino ha introdotto l’ospite d’eccezione della serata. Mister Beretta ha poi sviluppato, interagendo con la platea di auditori, il tema dei “Principi di tattica individuale difensiva nel calcio moderno”. Un dialogo costruttivo sull’evoluzione del calcio e delle sue regole, attraverso l’utilizzo di filmati estrapolati da tutte le categorie. Si procede speditamente verso un football caratterizzato da “duelli individuali”, è fondamentale allenare la postura e la posizione del difensore, soprattutto, come sottolineato dal mister, “occorre ricordarsi che difendendo bene si attacca bene”. Una due ore di preziose interazioni e suggerimenti, che il pubblico di tecnici e aspiranti tecnici presenti ha certamente apprezzato. Una bella iniziativa di Camillo Cascino e tutto il suo staff.
