Da Asti a un palcoscenico prestigioso nel football americano al femminile. Giorgia Piceni, classe 1996, atleta tesserata dal 2015 presso gli Alfieri Asti, linebacker e difensive end delle Arciere, la squadra “in rosa” astigiana, ha vissuto lo scorso fine settimana una grande esperienza agonistica al Velodromo Vigorelli di Milano. Un’avventura decisamente sentita, visto che le agoniste delle disciplina statunitense per eccellenza da tempo attendevano l’occasione propizia per tornare a esibirsi.
La prima partita andata in scena in Italia, da quando la Fidaf (Federazione Italiana di American Football) ha deciso di dare uno stop al movimento femminile per mancanza di squadre iscritte al campionato, ha visto di fronte in un contesto internazionale la “Sirene and Friends Milano” e la “Mifa All Star Ontario”, sfida conclusa con vittoria azzurra 18-4. L’importante appuntamento agonistico è stata l’occasione per porre all’atleta alcune domande.
Giorgia, emozionata di indossare nuovamente casco e paraspalle?
Sono molto emozionata di poter tornare nuovamente a indossare le protezioni e a giocare a football americano. Siamo state tutte ferme per un po’ e questa è stata un’ottima occasione per ritornare in campo e far tornare a splendere il movimento femminile in Italia.
Contenta di questa possibilità?
Sì, in un momento in cui si pensava che il capitolo football americano femminile fosse chiuso. Appena mi è stato proposto di tornare in campo ho colto, infatti, l’occasione.