Cerca
Chiudi questo box di ricerca.
Matteo Piano, quando il talentopassa inosservato
Sport

Matteo Piano, quando il talento
passa inosservato

Talvolta può capitare che il più grande talento passi inosservato. Si sono da poco conclusi gli Europei di volley e uno dei grandi protagonisti in maglia azzurra è stato l’astigiano Matteo Piano,

Talvolta può capitare che il più grande talento passi inosservato. Si sono da poco conclusi gli Europei di volley e uno dei grandi protagonisti in maglia azzurra è stato l’astigiano Matteo Piano, giocatore cresciuto nel vivaio dell’Hasta Volley (B2), poi passato alla Copra Piacenza (A1) e nel 2011-2012 approdato al Città di Castello, sestetto con cui ha conquistato la promozione in A1. Una carriera esaltante la sua, in continuo crescendo. Al punto che al rientro dall’avventura continentale il giocatore si è visto consegnare dal Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo il “sigillo” della città.

Verrebbe da chiedersi a chi sia sfuggito cotanto talento. Presto detto. Anno 2007, “Torneo dei Borghi” di volley. Beppe Giannini, patron di Albatros Comunicazione, è come sempre il curatore ed organizzatore dell’evento. Tra le formazioni partecipanti vi è pure quella di San Pietro, nella quale milita un certo Matteo Piano. Stradominio dei rossoverdi? Niente di tutto ciò. San Pietro non vince il torneo e il fresco vicecampione d’Europa non viene neppure premiato quale miglior giocatore della manifestazione.

Tanto laconico quanto divertente il commento di Beppe Giannini: «Alle volte proprio non centriamo l’obiettivo….». Non importa Beppe, replichiamo noi, meglio che l’obiettivo l’abbia centrato Matteo Piano, uno splendido argento europeo…. “transitato nei Borghi”.

m.e.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre: