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Mauro Burbello e l’Italia sul trono Over 60 della Nations Cup

Da sottolineare lo strepitoso risultato delle delegazioni nazionali Walking Football Italia che in tutte e 4 le categorie sono salite sul podio

Un astigiano medaglia d’oro nella Nations Cup di calcio camminato. C’è un football dove le nostre rappresentative nazionali eccellono decisamente, infatti Sabato 22 e Domenica 23 marzo ha avuto luogo allo Stadio della Farnesina a Roma la Nations Cup 2025 di Walking Football con la presenza di 28 squadre di 8 nazioni nelle 4 categorie Over 40 femminile e Over 50,60 e 70 maschile, con lo strepitoso risultato delle delegazioni nazionali Walking Football Italia che in tutte e 4 le categorie sono salite sul podio in una competizione in cui erano presenti le Rappresentative Nazionali di Francia, Inghilterra, Galles, Eire, Svizzera, Polonia che come CT ha presentato Marek Dziuba medaglia di bronzo nei Campionati del Mondo di Spagna 1982 e 53 volte giocatore nella propria nazionale e per la prima volta in una competizione europea anche la nazionale dell’Ungheria.

Le ragazze della C.T. Elena Proserpio Marchetti hanno messo in campo tutto il loro potenziale , ma si sono dovute arrendere nei confronti delle Irlandesi finite al secondo posto ed alle Campionesse della Francia che hanno avuto la meglio nello scontro diretto con le nostre azzurrone. Debutto come Capitana di Simona Marino e prima convocazione anche per Daniela Sabene subito in gol contro la Polonia. Un peccato il secondo posto per la Over 70 maschile del CT Edmondo Sadocco, in quanto ha terminato il proprio percorso al primo posto con gli stessi punti della Svizzera, la quale ha avuto il merito di aver battuto i nostri azzurri nello scontro diretto , quindi laureandoci Campione per la prima volta nella storia della nazionale rossocrociata in una competizione Europea. Ottime le prestazioni di Mauro Bendinelli attaccante della Costa degli Etruschi WF e del difensore Aldo Bargeri del Novarello WF.

Finalmente un alloro anche per la Rappresentativa Italiana Over 60 maschile , la quale per la prima volta ha ottenuto un titolo continentale nella propria categoria grazie all’incessante e costante lavoro del C.T. Paolo Turchi che ha avuto il merito di aver messo insieme un gruppo decisamente ben coeso, infatti la rotazione regolare dei 12 giocatori a sua disposizione senza mai abbassare il livello di gioco è stata alla fine vincente, in particolare nei confronti della Francia, ormai divenuta avversario storico sempre ostico da battere ed alla Irlanda che si è presentata con un’ottima squadra e con il portiere Mick Hyde considerato dagli addetti ai lavori uno dei migliori atleti in gara alla Farnesina. In particolare da segnalare come trascinatori del gruppo azzurro vanno menzionati Capitan Maurizio Maestri del Vincenzo Rolando WF Alessandria e Sergio Peroni della Fermana FC WF pur se nuovamente tutti e 12 i componenti del team hanno dato un grande contributo. Nella squadra Over 60 brilla l’astigiano doc Mauro Burbello, che conquista così il prestigioso titolo.

Ed arriviamo alla Over 50 maschile che ha fatto il triplete aggiungendo alle vittorie europee già ottenute a Dublino nel 2023 ed a Saint Nazaire nel 2024 anche quella di Roma nel 2025, elevando se possibile ancora di più il livello tecnico che ci colloca decisamente nei top team europei. Il C.T. Alberto Marchetti ha a disposizione una squadra che gioca un walking football di eccellenza e che in campo ha dimostrato una chiara superiorità, anche se la Francia ha messo in discussione il titolo nel torneo capitolino fino all’ultimo incontro diretto nel quale i nostri atleti hanno avuto chiaramente la meglio con il risultato indiscutibile di 3 reti a 0.

Anche in questo caso è difficile scegliere quali dei 12 atleti facenti parte degli azzurri Over 50 siano stati più in evidenza in una squadra così forte, ma ci sentiamo di mettere in risalto la capacità del Capitano Fabio Andolfo del Pool Vigevano Sport di condurre per mano i compagni in ogni giocata, ma anche di un portiere del livello di Cristiano Negri del Real Maranello WF che ha concesso solamente 3 reti agli avversari durante tutto il torneo.

Buono anche il livello tecnico arbitrale che l’organizzazione dell’evento ha potuto coordinare facendo in modo che ogni incontro fosse diretto da un direttore di gara non coinvolto con una delle 2 nazioni in campo, cosa normale per il football ma decisamente rara al momento nel walking football. Anche nel caso degli arbitri da segnalare due nomi di spicco Roberto Ferrari e Fabio Meli arbitri Svizzeri che in passato hanno avuto modo dirigere incontri di football internazionali UEFA.

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