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Munfrà, parte un’avventura da… Serie A

Presentata alla Cittadella del Rugby la nuova stagione agonistica del Monferrato del direttore tecnico Marchiori

Parola in codice “garra”. Un giovedì denso di emozione, di fronte ai ragazzi del settore giovanile e alla presenza delle Autorità, per il “ballo della debuttante” Monferrato Rugby.

A tre giorni dall’esordio in Serie A, in casa del CUS Torino dell’amico Lucas D’Angelo, i Leoni della palla ovale si sono presentati di fronte ad appassionati e addetti ai lavori. La “vox populi” astigiana è “garra”: non dovrà mai mancare grinta e intensità a un XV che affronterà la nuova categoria con entusiasmo e determinazione. Al tavolo della conferenza il presidente Roberto Robella, il vice Diego Truffa, il ds Matteo Binello e il direttore tecnico Roberto Marchiori. Nelle parole dei dirigenti emerge l’orgoglio nell’affrontare un campionato difficile e di prestigio con un roster nel quale emergono tanti atleti sbocciati nel vivaio locale.

Come sottolineato dal sindaco Maurizio Rasero e confermato dal presidente Robella, la soddisfazione è enorme nel notare come il progetto, legato fortemente al settore giovanile, stia producendo frutti tangibili, e nel constatare come la Serie A sia possibile grazie al supporto di una equipe di partner. “Famiglia”, intesa come compagine societaria e come staff tecnico, a partire dal mini rugby sino alla prima squadra, con una “casa” come la Cittadella del Rugby, costruita dalle fondamenta e con un lavoro alacre e costante, sono concetti cardine del “Robella pensiero”. Il ds Matteo Binello ha illustrato le mosse di mercato di un’estate senza soste a livello organizzativo.

Le ultime novità della campagna acquisti sono l’approdo in prima squadra di Guglielmo Armarino, seconda/terza linea ex Amatori Genova, reduce dalla grande annata con Marchiori ai Centurioni, atleta in crescita esponenziale che sarà prezioso anche come coach e nell’Accademia, e il ritorno, dopo le esperienze nel rugby a XIII, di Gioele Celerino, astigiano doc, per una squadra che è un mix fra “prodotti locali” e innesti di esperienza. “Tornare ad Asti è stato facile, per me è un ritorno a casa e a casa si sta sempre bene”, ha dichiarato il dt Marchiori, che ha sottolineato come la consapevolezza nei propri mezzi sia una parte fondamentale del processo di maturazione della squadra nella nuova categoria. Domenica la Serie A giocherà in casa del CUS da poco retrocesso, per disputare poi la prima casalinga domenica 15 ottobre.

Il weekend alla Cittadella tuttavia sarà ricchissimo, viste le molte gare del settore under e l’Oktober Fest, evento organizzato in collaborazione fra Takha Tani e Monferrato a partire dalle 10,30 di sabato fino a tarda sera. Che lo spettacolo abbia inizio.

 

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