Notte fonda per l'Asti. L'anticipo di Arma di Taggia si rivela decisamente amaro e coincide con la quarta sconfitta consecutiva: salvo miracoli la squadra di Gherlone pare indirizzata
Notte fonda per l'Asti. L'anticipo di Arma di Taggia si rivela decisamente amaro e coincide con la quarta sconfitta consecutiva: salvo miracoli la squadra di Gherlone pare indirizzata purtroppo verso i playout. Partita in salita per i galletti di Ascoli, che devono fare a meno degli squalificati Mangiarotti e Merito e dell'infortunato Grazioso, schierando Carfora nell'inedito ruolo di centrocampista. Al 14' Rolando ha l'intuizione giusta per superare Guerci, ma il gol viene annullato per offside. Sulle palle alte nascono tuttavia pericoli: un cross di Costantini permette al giovane Celotto di colpire di testa e anticipare Tulino per l'1-0 ligure prima della mezzora. IL raddoppio al 40', ancora di testa, per merito di Lantieri su azione di corner. L'Asti tenta di ribaltare il punteggio nella ripresa, sfiorando il sigillo con Lo Bosco, ma a segnare è la squadra di Arma di Taggia con il bomber Niang. Game over.
