Chi ha avuto modo di vedere la partita non può che alzare i calici e brindare a questa stagione di straordinaria maturità di un gruppo di ragazzini astigiani che si è elevato nel futsal nazionale.
Andare a Morbegno, su un campo ostico, e dopo essere andati sotto di due reti riuscire a dominare l’incontro, segnando quattro gol e costringendo i forti lombardi ai tempi supplementari, la dice lunga sulla garra dei ragazzi di Patanè.
Personalità, qualità e divertimento: uscire tra gli applausi degli avversari – che volano alle Final Four per la promozione – è la dimostrazione concreta del salto di qualità di un gruppo che, lo scorso anno, frenato dall’inesperienza, non aveva brillato.
Il terzo posto finale e la lotta fino all’ultimo certificano il grande lavoro svolto da uno staff di altissimo livello.
Orange è sinonimo di serietà, impegno e dedizione: dai ragazzi della prima squadra ai più piccoli, una cantera sempre capace di sfornare prospetti di talento.
E se il risultato non ha sorriso alla squadra, le prospettive future sono tutte lì, pronte a scrivere nuove, gloriose pagine. L’MGM passa ma cede 2-4: Caracciolo, Montauro, Ghouati e Merlo a segno.