Il primo titolo stagionale è stato messo in bacheca, ma la pancia non è assolutamente piena. L'Asti Calcio a 5 sa bene che la vittoria della Winter Cup 2014 è il punto di inizio di una corsa

Il primo titolo stagionale è stato messo in bacheca, ma la pancia non è assolutamente piena. L'Asti Calcio a 5 sa bene che la vittoria della Winter Cup 2014 è il punto di inizio di una corsa fondamentale verso il sogno scudetto. Tra i grandi protagonisti del successo in terra veneta c'è sicuramente il leader difensivo Fernando Wilhelm, colpo del mercato estivo e reduce dal tricolore conquistato con la Marca Futsal la stagione passata. Il suo carisma, la sua grinta, saranno fondamentali nella fase finale della stagione, a partire dalla partitissima interna che sabato alle 17,15 (in diretta televisiva) proporrà il rematch di Winter Cup tra nero-arancio e Luparense. Sarà un pomeriggio di grande sport: gli orange, infatti, mostreranno al pubblico il titolo appena conquistato e i premi ricevuti dal trio azzurro Fortino-Vampeta-Lima dopo il successo agli Europei.

Fernando, la sensazione è che il titolo appena messo in bacheca ve lo siate garantiti con la vittoria nei confronti della Luparense padrona di casa?…
«Forse all'esterno può sembrare così, ma non sono d'accordo. Sarebbe stato davvero inutile vincere una partita importante come quella in semifinale contro i veneti e affrontare l'ultimo atto della manifestazione con la poca concentrazione. Tutte le finali sono difficili da vincere compresa quella contro Rieti, una formazione ostica e competitiva».

Dopo la delusione di Coppa Italia, il successo in Winter Cup vi dà certezze importanti in chiave scudetto?
«Siamo alla stessa squadra che ha perso contro la Lazio nei quarti, la stessa formazione però che sinora è in testa al campionato di serie A. I successi aiutano a crescere e sono la cosa che conta più di tutto. Siamo consci delle nostre potenzialità ma sappiamo bene che dobbiamo dimostrarlo cucendoci addosso lo scudetto».

Sabato sfidate nuovamente la Luparense. Sarà una partita diversa rispetto a quella della passata settimana?
«Secondo me sarà un match molto simile, le posizioni di classifica non sono ancora definite e non è lecito rilassarsi. Solo quando avremo la certezza del primato in regular season potremmo iniziare a prepararci serenamente ai playoff. Immagino ci saranno gli stessi grandi protagonisti, tutti in grado di decidere da soli la sfida».

Questo è un campionato molto equilibrato. Ci sono favorite d'obbligo e possibili outsider? Ci viene in mente a esempio l'imprevedibile Pescara…
«Le grandi favorite per lo scudetto sono tre, noi, l'Acqua&Sapone e la Luparense. È inutile nascondersi, queste tre squadre hanno qualcosa in più delle altre e, se giocano come sanno, arriveranno sin in fondo a giocarsi il titolo».

Davide Chicarella