Le luci della ribalta si accendano prepotentemente sul Palasanquirico. Un sabato di gala domani, alle 17,15, per il futsal di serie A, con la sfida tra lAsti Calcio a 5 e lAcqua&Sapone, in
Le luci della ribalta si accendano prepotentemente sul Palasanquirico. Un sabato di gala domani, alle 17,15, per il futsal di serie A, con la sfida tra lAsti Calcio a 5 e lAcqua&Sapone, in poche parole lèlite della massima categoria nazionale. Di fronte alle telecamere della Rai si confrontano i due tecnici emergenti Massimiliano Bellarte e Tiago Polido, in campo interessanti sfide nelle sfide quelle tra Jonas e Borruto e tra Torras e Cuzzolino. Tra i pali il top tricolore, Putanio da una parte, Mammarella dallaltra. In divisa abruzzese ci sarà grande curiosità nel vedere allopera i due volti nuovi ed ex nero-arancio Julio De Oliveira e Diego Cavinato. Se Asti è a quota un punto dopo due gare, i pescaresi sono reduci dal turno di stop dopo aver battuto allesordio il Città di Sestu. Occasione ghiotta per il riscatto piemontese e match utile nel definire le gerarchie del campionato.
A tirare le somme di questo inizio di torneo balbettante da parte degli orange è il volto nuovo Massimo De Luca: «E inutile nascondere che tutti noi ci aspettavamo di partire meglio – ammette il laterale ex Real Rieti – La sconfitta maturata contro la Lazio e il pareggio esterno contro la matricola Sestu non sono il bottino che speravamo di ottenere agli albori della stagione, cè però tutto il tempo di rifarsi, a partire dalla difficile gara con lAcqua&Sapone».
Un avversario da pendere con le molle quello abruzzese: «Nello sport non si improvvisa nulla – aggiunge De Luca – e questa è una squadra quasi totalmente cambiata rispetto allo scorso anno. Ci sono calciatori di talento e il gruppo è ottimo, è ovvio che servirà un po di tempo per trovare i meccanismi migliori. Proprio in questo senso affrontare un avversario come gli abruzzesi di Bellarte, la squadra che ha cambiato meno rispetto al 2013-14, è laspetto più duro e al contempo intrigante. Ogni atleta si allena quotidianamente per affrontare sfide come quella di domani, con tanti campioni sul parquet, e lo stesso vale per me, per noi. Abbiamo voglia di regalare una gioia ai supporter».
De Luca ha disputato un grande Europeo ad Anversa e ha cementato negli anni unamicizia stretta con il grande numero 3 del recente passato orange, Gabriel Lima. Ora accanto a lui, cè un altro grande numero tre, Jordi Torras…
«Già, Gabriel ha vestito con me la maglia delle selezioni giovanili sin dalletà di 17 anni, è un caro amico, un giocatore sopraffino e un grande uomo. Questestate purtroppo quando sono arrivato in Piemonte lui ha cambiato squadra, ma so quanto tenesse a giocare in Spagna e sono felice per lottimo percorso che sta compiendo a Murcia. Con laddio di Gabriel è arrivato in orange il miglior atleta possibile, Jordi Torras. E un esempio per tutti noi e sono onorato di averlo come compagno. Asti è una piazza in cui ogni giocatore di futsal vorrebbe arrivare, ha una tifoseria appassionata e una dirigenza fantastica. Ho realizzato un obiettivo importante nella mia carriera, ora è giunto il momento di regalare a tutti i supporter e alla società la gioia dello scudetto. Non sarà facile, ma ce la metteremo tutta».
Davide Chicarella